Luiss – Scambio di persona per superare gli esami più difficili: studenti condannati a 2 anni di carcere

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Studenti condannati – Due anni di carcere per aver truccato quattro esami all’Università: succede alla Luiss, a Roma, dove due studenti sono stati condannati alla reclusione e a risarcire l’Ateneo con trentamila euro di multa per aver falsificato il risultato di alcuni esami.

Falsa attestazione, falsità ideologica e sostituzione di persona, questi i i reati contestati ai due. I ragazzi, infatti, avevano trovato una maniera semplice ma efficace per superare gli esami a loro più ostici: mandare uno studente più preparato di loro.

Troppo difficili gli esami in diritto privato, pubblico e in informatica della facoltà di Economia, per questo i due ex studenti mandavano in loro vece un altro ragazzoche, sostituita la foto sul tesserino e presentatosi ai professori sotto loro nome, sosteneva l’esame e riportava anche buoni voti.

Poi, però, una denuncia anonima arrivata ai vertici della Luiss che dispongono una perizia grafica sulle firme dei due giovani e riscontrano immediatamente discordanza tra quelle presenti sui cedolini degli esami e quelli forniti di persona.

L’indagine scatta subito e porta a smascherare i due scansafatiche, ma non riesce a identificare il loro complice, lo studente che sostituiva i due furbastri in sessione d’esame, né a verificare se questi “favori” venissero elargiti sotto compenso o per puro spirito altruistico.

Una truffa smascherata e debitamente punita che i vertici della Luiss hanno voluto trasformare in qualcosa di positivo per i loro ragazzi: “La Luiss, parte lesa del processo – hanno spiegato i portavoce dell’Ateneo romano – sottolinea che la formazione degli studenti è improntata ai principi di correttezza, legalità e riconoscimento del merito. Per questo il risarcimento del danno sarà destinato a borse di studio per studenti bisognosi e meritevoli”.

 

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