L'ICT tra formazione e ricerca in Abruzzo

mirror.JPGSarà un luogo di incontro e di lavoro, aperto a tutti i protagonisti del mondo della formazione e della ricerca e del tessuto produttivo regionale ICT, con l’obiettivo di rilanciare il settore delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione in Abruzzo. Uno strumento di indirizzo e di supporto progettuale che si rivolgerà alla leadership politica abruzzese, per contribuire a disegnare le future policy a sostegno della ricerca e della imprenditorialità in ambito ICT.
È la proposta lanciata al workshop internazionale “ICT Innovation – L’Abruzzo del Futuro e le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione”, che si è svolto lunedì 24 novembre all’Aquila, presso il Centro Congressi “Luigi Zordan”. Un evento pubblico promosso da Fondazione MIRROR e Fondazione Alma Mater dell’Università di Bologna, in collaborazione con Università degli Studi dell’Aquila e Fondazione Università degli Studi dell’Aquila che, grazie al successo riscosso, si inserisce tra gli appuntamenti europei di riferimento per l’ICT, passando il testimone al più importante evento a livello globale “ICT 2008: it’s to the future”, in programma a Lione e promosso dalla Direzione Generale Information Society and Media della Commissione Europea.
Alberto Sangiovanni Vincentelli – Professore presso l’Università della California a Berkeley, ha coordinato gli interventi del workshop, aperto dai saluti di Sergio Galbiati – Presidente della Fondazione Mirror: “Per costruire una catena del valore delle ICT in Abruzzo è indispensabile rafforzare il legame tra formazione e ricerca, grandi realtà industriali e piccole e medie imprese, per condividere idee progettuali, sapere e saper fare” – “In questa catena la leadership politica ha il dovere di svolgere una funzione di coordinamento e di coesione, attraverso scelte politiche capaci di sostenere la neo-impresa, la formazione e la ricerca”. La parola è poi passata al professor Giuseppe Cappiello che, riportando l’esperienza della Fondazione Alma Mater in Emilia Romagna ha parlato dell’importanza della sinergia tra MIRROR e Alma Mater per proporre anche in Abruzzo un metodo efficace a sostegno alle imprese innovative. La professoressa Paola Inverardi, preside della Facoltà di Scienze, ha portato i saluti del Magnifico Rettore Di Orio, sottolineando la qualità dell’attività di ricerca in ambito ICT dell’Università degli studi dell’Aquila.
Tra i protagonisti del workshop gli esponenti di alcune tra le realtà di maggior successo a livello europeo nella ricerca e nella generazione di business in ambito ICT come Carlo Fischione, dell’ACCESS Linnaeus Centre presso il KTH di Stoccolma, Renata Guarneri, del Consorzio Create-Net della Provincia Autonoma di Trento e Miguel Angel Lagunas, del CTTC – Centro Tecnologico delle Telecomunicazioni della Catalogna ha sottolineato: “Il nostro Governo regionale crede molto nel rapporto tra ricerca e opportunità di business, il 35% delle risorse umane impiegate in R&D sono di formazione ingegneristica, questa caratteristica fa si che la ricerca del CTTC possa facilmente essere trasferita alle applicazioni industriali, riducendo la distanza tra laboratorio e fase applicativa”.
Al quadro europeo sulle ICT ha fatto da sponda l’indagine di mercato regionale ICT Innovation, presentata da Claudia Battello e Martina Montauti. Realizzata da Fondazione MIRROR e Fondazione Alma Mater l’indagine ha coinvolto circa 70 soggetti pubblici e privati, inclusi gli atenei regionali e i maggiori centri di ricerca.

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