Ha iniziato la sua scalata. Solo venti postazioni la dividono dalla vetta. L’Università di Bologna migliora la sua posizione nella classifica degli atenei italiani stilata come ogni anno da Il Sole 24 Ore. Passa infatti dal 27esimo posto dell’anno scorso al 20esimo di quest’anno.
Il miglioramento della performance – osserva la stessa università – appare soprattutto legato ad indicatori quali: fondi esterni per la ricerca, matricole con voto di maturità superiore ai 9 decimi, iscritti che ottengono crediti in un anno, laureati in corso, rapporto tra docenti di ruolo e studenti in corso, nonché il nuovo parametro sul tasso di occupazione dei laureati a 3 anni dalla laurea.
“La classifica del Sole, per come è concepita, di solito favorisce i politecnici e le piccole università rispetto ai grandi atenei come il nostro che tengono insieme facoltà scientifiche e umanistiche”, commenta il prorettore Paola Monari. “Per questo – continua – l’Alma Mater non compare tra le primissime della classe, come invece accade nelle classifiche internazionali più autorevoli, quali quella del Times e di Shanghai. Siamo comunque soddisfatti del miglioramento di quest’anno”.