Il Campus Giovani nell’ambito del Convegno nazionale delle politiche per i giovani, si è tradotto in un momento di scambio, relazione e confronto tra i partecipanti ospitati a Napoli presso il Centro Polifunzionale di Marechiaro.
Un’occasione sfruttata al meglio dai quaranta ragazzi che hanno cercato insieme di proporre idee concrete per la realizzazione delle politiche giovanili. E proprio dalle esigenze dei giovani si è partiti nell’indicare tre punti chiave da sviluppare su tutto il territorio nazionale: creazione di spazi virtuali e fisici, realizzazione di reti e produzione di sistemi unificati. All’interno del laboratorio non sono mancate le divergenze, segno di una discussione costruttiva per i partecipanti. “Purtroppo dobbiamo riconoscere che i fondi del piano locale giovani della Campania non saranno mai uguali a quelli stanziati per le regioni del nord” ha spiegato Luigi Maffongelli, un ragazzo napoletano di 29 anni che per la prima volta ha partecipato al campus.
Ma se è vero che il “divario di fondi” tra nord e sud Italia è evidente, la voglia di elaborare progetti non è mancata: “Credo che iniziative come queste siano fondamentali perché danno la possibilità ai giovani di essere interpellati sulle questione, in questi luoghi possiamo parlare ed essere ascoltati” ha continuato Luigi. Tutti i partecipanti hanno cercato di proporre idee proiettate ad uno sbocco occupazionale sicuro ma, come ha sottolineato Luigi, è stato messo un po’ da parte il concetto di impresa. “Credo che uno dei dei tre punti elaborati all’inizio del percorso debba essere l’impresa. Io opero nel settore turistico già da otto anni e con la mia associazione cerco di offrire opportunità a coloro che hanno voglia di fare impresa insieme a me” ci ha raccontato Luigi.
Definire le prerogative e in base a queste stabilire le strade di intervento, è il messaggio che i ragazzi del Campus Giovani hanno lanciato nell’edizione napoletana con una particolare idea presentata da uno dei gruppi di lavoro: creare un organo di volontari con il compito di formare e informare gli studenti delle scuole superiori su tutti i temi di attualità giovanile; dalle opportunità scolastiche o universitarie o molto oltre con i contributi casa o le offerte di lavoro. Solo iniziando molto presto i giovani potranno affrontare serenamente il futuro.