I 100 migliori giovani cervelli cattolici a Roma per un Osservatorio permanente

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Nasce l’osservatorio permanente dei giovani cattolici per la Giustizia Sociale. L’evento, patrocinato dal Pontificio consiglio per i Laici, si terra’ a Roma dal 20 al 24 Marzo presso la Pontificia Universita’ Lateranense. Sono migliaia le candidature arrivate da tutto il mondo, ma solamente cento giovani di eta’ compresa fra i venti ed i trent’anni sono stati scelti. La selezione e’ avvenuta anche in base all’analisi del loro profilo Facebook. Saranno loro i membri del primo Osservatorio Permanente dei Giovani Cattolici.

Ai membri dell’Osservatorio spettera’ la responsabilita’ di avviare un dibattito e un confronto con i vertici ecclesiastici, con l’obiettivo di aumentare il dialogo con le giovani generazioni sfruttando al massimo le nuove forme di comunicazione. Verra’ inoltre creata una nuova piattaforma tecnologica e virtuale, dove i giovani di tutto il mondo potranno condividere idee ed esperienze, valutando e promuovendo le migliori.I partecipanti a questo evento avranno la possibilita’ concreta di intervenire nel dibattito quotidiano all’interno della Chiesa, suggerendo priorita’, temi e problematiche da affrontare, con l’obiettivo di rinnovare la societa’ attraverso il Vangelo. Con questa iniziativa la Chiesa vuole dimostrare una speciale attenzione verso i giovani, ma anche verso i nuovi strumenti di comunicazione, i cosiddetti nuovi media.

Ecco perche’ il primo contatto, il successivo dialogo e infine la vera e propria scelta sono avvenuti soprattutto mediante i social network.Per loro sono stati determinanti i propri profili social: Facebook e Twitter in testa. L’idea di questo nuovo “laboratorio d’idee” alimentato da giovani cattolici impegnati nel sociale e’ stato realizzato in collaborazione con la Pontificia Universita’ Lateranense e il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.

I cento giovani prescelti, provenienti da ogni continente, si ritroveranno a Roma, presso la Pontificia Universita’ Lateranense, per una quattro giorni di lavori, dal 20 al 24 marzo 2013, che dara’ vita a un soggetto stabile, con cui la Chiesa potra’ dialogare e rapportarsi sui temi piu’ importanti come la famiglia, il ruolo pubblico dei credenti e le poverta’ giovanili. I membri di questa rappresentanza prenderanno parte attiva ai prossimi incontri internazionali.

Commentando la nascita dell’iniziativa, il Rettore della Pontificia Universita’ Lateranense, Mons. Enrico dal Covolo, ha voluto sottolineare l’impegno dell’Ateneo in settori come il dialogo con i giovani e la comunicazione on-line: “la nascita di questo ‘think tank’ esprime il desiderio di favorire la presenza dei giovani nella vita della Chiesa, attraverso una testimonianza attiva, visibile e coraggiosa della fede cristiana. Sfruttando i nuovi media e la rete dei social network, vogliamo creare un gruppo stabile di giovani con cui dialogare in futuro, ascoltando e promuovendo i consigli e le esperienze che giungono direttamente da loro. Vorrei che questo ‘Primo Meeting Internazionale dei Giovani Cattolici per la giustizia sociale’ possa rappresentare una porta verso il futuro nel dialogo fra la Chiesa e le nuove generazioni”.

Durante il meeting i giovani si confronteranno su famiglia, lavoro e ruolo pubblico della religione, incontrando il Rev. Pascual Chave’z Villanueva (Rettore Maggiore dei Salesiani), il Card. Oscar Maradiaga (Presidente della Caritas Internazionale), il Card. Keith Patrick O’Brien (Primate di Scozia) e Frate Terence Henry TOR. (Presidente Universita’ Francescana di Stubenville). Invitati all’evento anche l’ex Primo Ministro Spagnolo Jose’ Mari’a Aznar e il politico statunitense Rick Santorum.

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