L’inizio della nuova settimana vede i giovani campani ancora impegnati a contrastare il Ddl Gelmini con diverse iniziative pubbliche.
Alla Federico II gli studenti si sono dati appuntamento alle ore 12.00 presso la Sede Centrale di Corso Umberto per un’assemblea pubblica che unisca studenti, docenti, ricercatore e personale tecnico amministrativo. Ma non mancano le singole iniziative di facoltà. Ad ingegneria , presso la sede di P.le Tecchio, gli studenti si incontreranno alle ore 14.00 per discutere in modo democratico quali saranno le prossime iniziative “di massa” per manifestare la contrarietà alla riforma. Anche l’Università Parthenope questa mattina discuterà il futuro degli atenei dopo il Ddl, nell’Aula Magna della sede di Nola.
Altrettanto ricca la giornata di domani che partirà alle ore 08.30 con il corteo “BLOCCHIAMO LA CITTA’” dove studenti medi ed universitari partiranno da Monte Sant’Angelo per occupare le maggiori strade della zona. A Piazza San Domenico Maggiore dalle ore 10.30 i ragazzi risponderanno alle accuse dei vertici dello stato studiando non a casa ma in piazza, per continuare a lottare senza tralasciare gli impegni di studio.
La giornata si concluderà con l’assemblea presso la facoltà di giurisprudenza della Federico II dalle 14.00 alle 17.00 presso il palazzo di via Porta di Massa. “La nostra facoltà non può e non deve rimanere ai margini di un movimento che parla del riscatto di una generazione condannata alla precarietà e allo sfruttamento” hanno spiegato gli organizzatori.
E' ancora protesta
L’inizio della nuova settimana vede i giovani campani di tutti gli atenei ancora impegnati a contrastare il Decreto Gelmini con diverse iniziative aperte al pubblico.