All’ateneo di Cuneo tavole accademiche per recuperare gli antichi mestieri

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“Mentre la società tecnologica distrugge il valore del lavoro umano, noi recuperiamo mestieri antichi, restituendo significato all’artigianato, uno dei pilastri del nostro Paese. Panettieri, maestri birrai, norcini devono riconquistare quello spazio che da sempre la nostra società ha riconosciuto loro, perché sono il tessuto identitario della gastronomia italiana”.
Lo ha detto il presidente Carlo Petrini, durante l’inaugurazione del nuovo Anno Accademico 2012-2013 dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo).

Per questo sono stati creati dei nuovi progetti per l’Ateneo.

Si è pensato a delle tavole accademiche, con le proposte gastronomiche di chef internazionali per la mensa studentesca, nonché all’attivazione dell’alto apprendistato, volto alla formazione degli artigiani del ‘gusto’.

Le tavole accademiche sono state inaugurate da Davide Scabin, il primo famoso chef a cimentarsi nella mensa studentesca, che ha studiato piatti che costino meno di 5 euro, pur mantenendo l’originalità e la fantasia della cucina locale.

Lo chef ha inventato inoltre la ”Combal space lasagne”, un piatto che è stato creato addirittura per la NASA. Sarà infatti servito agli astronauti che partiranno per la prossima missione sulla stazione spaziale internazionale.

AZ

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