Immissioni in ruolo, c’è l’ok Flc Cgil: “trasparenza nelle nomine”

Quanti professori riusciranno quest’anno ad entrare di ruolo? E quanti posti a disposizione sta predisponendo il Ministero dell’Istruzione? Oggi al Miur si farà il punto sulle immissioni in ruolo del personale docente. «Da notizie ufficiose – si legge in una nota della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL – si tratta di 21.112 posti che corrispondono alla richiesta effettuata dal Ministero e che sono di poco inferiori all’effettiva consistenza dei posti vacanti, al netto dei soprannumerari».

Quanti professori riusciranno quest’anno ad entrare di ruolo? E quanti posti a disposizione sta predisponendo il Ministero dell’Istruzione? Oggi al Miur si farà il punto sulle immissioni in ruolo del personale docente. «Da notizie ufficiose – si legge in una nota della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL –  si tratta di 21.112 posti che corrispondono alla richiesta effettuata dal Ministero e che sono di poco inferiori all’effettiva consistenza dei posti vacanti, al netto dei soprannumerari».

«Dopo le nostre numerose sollecitazioni – precisa il sindacato – si è sbloccata la situazione, almeno per i docenti, mentre per il personale ATA occorre attendere fine agosto. Questo ritardo è determinato dalle norme introdotte dal Decreto Legge 95/12 (spending review) che prevedono il transito forzato nei profili ATA del personale docente inidoneo e delle classi di concorso C555 e C999. Nel ribadire il nostro giudizio riguardo l’illegittimità di questo provvedimento, resta ferma la nostra richiesta di effettuare le assunzioni su tutti i posti lasciati liberi dai pensionamenti».

Per la FLC CGIL è  ora necessario procedere «con la massima urgenza ad attivare tutte le procedure necessarie per assicurare le assunzioni entro il 31 agosto, garantendo il massimo di pubblicità e trasparenza delle operazioni di nomina».

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