Soluzioni innovative per la lotta contro il Covid e non solo: le idee premiate dal Politecnico, Polihub e Deloitte

Imprese innovative che rivoluzionano il mondo dell’energia ma anche test di medicinali e vaccini, ecco i vincitori di Switch2Product

Imprese innovative che rivoluzionano il mondo dell’energia ma anche test di medicinali e vaccini, ecco i vincitori di Switch2Product, a cui stati presentati più di 180 progetti tecnologici e coinvolti oltre 600 innovatori

Il dispositivo low cost per sperimentare il vaccino anti Covid-19

EGGS &BEACON è un dispositivo economico ed efficiente per la sperimentazione in vivo di farmaci e vaccini in pandemie e patologie vascolari e agenti virali pandemici e a rapido contagio, come il COVID-19. Non solo permette di studiare in tempo reale l’effetto di agenti terapeutici, come farmaci antitumorali o farmaci antiangiogenici, sul tessuto endoteliale, ma anche di ottenere risultati di farmacocinetica e tossicocinetica in poche ore. Non da ultimo, l’impiego di questa piattaforma in laboratori dedicati alla sperimentazione in vitro permette di ridurre fino all’80% il numero di animali impiegati nelle fasi di sperimentazione preclinica.

Il sistema che traccia allenamento e riabilitazione

Intelligent Athlete è un sistema di tracciamento in tempo reale e monitoraggio da remoto per gestire in modo proattivo la salute. Nel 2020, più di 800 milioni di persone hanno utilizzato app per il fitness (per mantenersi in forma, allenarsi o prevenire il rischio di malattie), tuttavia nessuna delle migliaia di app disponibili permette di identificare l’esercizio svolto e misurarne metriche specifiche, quali il numero di ripetizioni, l’intensità e la qualità di esecuzione. Intelligent Athlete ha sviluppato un’innovativa tecnologia, basata su tecniche di Machine Learning, in grado di riconoscere in modo automatico le fasi di attività motoria, classificare la tipologia di esercizio funzionale eseguito, contarne le ripetizioni e valutare la tecnica con cui è stato eseguito. IA elabora tutte queste informazioni a partire da segnali inerziali, accelerazioni e velocità angolari, misurati da uno smart-watch. L’algoritmica e le metriche ideate da IA possono essere utilizzate per il tracciamento di molteplici esercizi funzionali (come esercizi a corpo libero o di weightlifting) sia nell’ambito di specifici programmi di allenamento (HIIT, Body Weight Training, Crossfit, ecc.), sia in programmi di riabilitazione e prevenzione di malattie croniche (obesità, Parkinson, ecc.).

Il dispositivo per l’esplorazione sicura di ambienti complessi

Ant-3D ha creato un dispositivo che digitalizza in 3D spazi angusti complessi in una semplice camminata, con velocità, accuratezza e qualità fotografica. Propone uno strumento di rilievo che permette la ricostruzione tridimensionale e l’ispezione fotografica di ambienti complessi e dalla scarsa accessibilità quali spazi angusti e tunnel, sia di tipo artificiale che naturale. Un’alternativa ai moderni sistemi dinamici di rilievo 3D in commercio, con un’elevata accuratezza di misura, ripetibilità e affidabilità e una superiore qualità di immagine. Lo strumento è pensato per essere impugnato e utilizzato da un singolo operatore camminando per l’ambiente/tunnel da rilevare alla normale velocità di passeggio consentendo un’acquisizione completa, in tempi brevi e completamente automatica. Fa fronte ad un problema pratico comune a molte realtà che operano in ambito architettonico, archeologico e infrastrutturale, ovvero l’insostenibilità, per tempi e costi, delle tecniche classiche nel rilievo di ambienti quali: tunnel, scale strette, sottotetti, catacombe, acquedotti etc.

Il sensore rileva l’interazione uomo-macchina

Opt-in è una applicazione per un sensore ottico di pressione innovativo, un’innovativa tipologia di cella di carico che nasce con lo specifico compito di rilevare le interazioni uomo-macchina, quantificando nello specifico l’attività delle mani sui dispositivi di input di una macchina o di un macchinario. Tale tecnologia si basa sul principio di funzionamento ottico del FTIR (frustrated total internal reflection) per rilevare la variazione di pressione sulla cella e per sua natura non è sensibile a variazioni di condizioni ambientali. La cella di carico è costituita da una o più fotoresistenze e permette di avere informazioni sia locali che distribuite sulla pressione esercita, fornendo anche indicazioni sulla direzione di provenienza del carico. È presente una fonte luminosa centrale, con la quale una o più celle interagiscono per generare come lettura del valore di pressione un segnale che non ha bisogno di condizionamento. I campi applicativi per un prodotto di questo tipo sono sicuramente tutti quelli in cui sia possibile aumentare la sicurezza dell’utente nella fase operativa rilevando azioni errate ed evitandone le conseguenze, ma anche tutti quegli ambiti in cui sia possibile migliorare l’esperienza di utilizzo di un dispositivo fornendo un nuovo dataset per monitorare l’attività dell’utilizzatore. Affiancato al settore della sicurezza industriale e dei veicoli quindi, un applicativo rilevante per OPT-IN è quello dei dispositivi per l’allenamento e la riabilitazione muscolare della mano, con la possibilità di estenderne facilmente l’utilizzo anche ad altri muscoli del corpo. L’utente avrà quindi a disposizione un feedback in tempo reale sulle sue azioni, un database delle operazioni eseguite ed un importante strumento per evitare comandi di input errati.

Ridurre lo spreco d’acqua nell’industria

Pipeln vuole ridurre lo spreco di acqua negli impianti delle aziende manifatturiere attraverso l’uso di un dispositivo autonomo e preciso. In Italia, il 40% dell’acqua potabile immessa negli acquedotti viene sprecata a causa delle perdite nelle tubature. Le difficoltà nella manutenzione e nel monitoraggio delle tubature si riscontrano anche nelle condotte forzate degli impianti idroelettrici e nel trasporto di gas quali metano e idrogeno. La soluzione proposta da PipeIn è composta da una sonda robotizzata per ispezionare le condotte, e da una piattaforma software per processare i dati raccolti dalla sonda. Ciò permette di costruire un modello predittivo che consentirà di ridurre i rischi di rottura fino al 14% e di aumentare in media la vita delle tubature del 20%. La sonda, chiamata Shark8, è un dispositivo che viene inserito all’interno della tubatura e si muove in modo completamente autonomo. Shark8 può effettuare più misure simultaneamente sullo stato di salute della condotta e possiede una grande flessibilità nell’implementazione di sensori a seconda del campo di applicazione. I dati raccolti vengono salvati ed elaborati con un report dettagliato a fine ispezione con un algoritmo che unisce i dati ottenuti con dei modelli predittivi. I mercati target sono molteplici: l’industria manifatturiera, le condotte forzate e le reti di trasporto dell’idrogeno. Questi settori riceveranno ingenti investimenti da parte dell’Unione Europea che intende realizzare 22000 Km di condotte per il trasporto di idrogeno e 2900 impianti idroelettrici entro il 2040.

Batterie sostenibili per lo stoccaggio di energia

Sinergy- makeS energy flow è una batteria che valorizza i rifiuti di zolfo per l’accumulo di energia attraverso un approccio di economia circolare. Il progetto mira alla produzione e allo sviluppo di batterie a celle di flusso per lo stoccaggio di energia elettrica in modo efficiente e, soprattutto, sostenibile. In particolare, il dispositivo brevettato impiega materiali facilmente reperibili, riciclabili e a basso costo, rispettando i principi dell’economia circolare in fase di produzione, utilizzo e fine vita del prodotto. Un importante valore aggiunto di SINERGY è rappresentato dalla rivalorizzazione di sottoprodotti di scarti industriali, solitamente non impiegati nelle batterie a celle di flusso, al fine di ottenere un innovativo dispositivo di accumulo energetico molto versatile e facilmente integrabile in impianti eolici o solari, di media e larga scala.

Dispositivi per migliorare la biologia delle cellule e dei tessuti

Ttop – True Tissue on Platform: una serie di nuovi dispositivi per migliorare la biologia delle cellule e dei tessuti, consentendo condizionamento controllato, imaging in tempo reale e riutilizzo del campione biologico. Lo sviluppo di un farmaco è un processo altamente dispendioso. Esso richiede investimenti significativi sia in termini economici, circa 2.5 miliardi di dollari, che temporali, 10-15 anni. Ciò è dovuto principalmente ai limiti delle tecnologie utilizzate nelle fasi di identificazione e validazione del farmaco. Il limite maggiore che caratterizza sia la fase in vitro, su modelli cellulari che in vivo, su modelli animali, è la difficoltà di replicare in maniera accurata l’ambiente fisiologico umano e quindi di fornire risultati affidabili. Per tale ragione il progetto TToP – True Tissue on Platform si pone l’obiettivo di sviluppare piattaforme per la coltura in vitro di cellule ed ex vivo di tessuti di origine umana, replicando le condizioni fisio-patologiche di un distretto corporeo di interesse e consentendo l’ottenimento di risultati più attendibili e predittivi. TToP combina diverse funzioni in un’unica piattaforma.

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