Simposio internazionale di Acinetobacter a Roma Tre

L’Università Roma Tre ospita nell’Aula Magna del Rettorato da mercoledì 1 a venerdì 3 settembre 2010 l’VIII Simposio Internazionale sulla Biologia di Acinetobacter

L’Università Roma Tre ospita nell’Aula Magna del Rettorato da mercoledì 1 a venerdì 3 settembre 2010  l’VIII Simposio Internazionale sulla Biologia di Acinetobacter. Al Simposio parteciperanno oltre 150 studiosi da tutto il Mondo in rappresentanza di 33 Nazioni.
Nei 3 giorni di attività scientifica è prevista la presentazione dei più recenti risultati della ricerca internazionale sulla biologia dei batteri appartenenti al genere Acinetobacter con l’esposizione di 68 poster e la realizzazione di 33 brevi conferenze.
Il Simposio di Roma intende rinnovare la tradizione di eccellenza delle precedenti edizioni (Manchester, UK, 1986; Parigi, FR, 1990, Edinburgh, UK, 1994, Eilat, IL, 1996; Noordwijkerhout, NL, 2000; Dublin, IR, 2004; Barcellona, ES, 2006) promuovendo l’incontro tra giovani ricercatori e le più autorevoli figure scientifiche nel panorama internazionale delle ricerche su Acinetobacter.
L’evento è stato interamente autofinanziato ed ha consentito la partecipazione di numerosi giovani ricercatori attraverso l’erogazione di borse di studio da parte della FEMS-Federation of European Microbiological Societies e dell’ESCMID-European Society for Clinical Microbiology and Infectious Diseases.
La Scuola Dottorale di Biologia dell’Università Roma Tre, nell’ambito delle sue attività internazionali, ha contribuito all’iniziativa con l’invito dei più autorevoli ricercatori stranieri.
Organizzatore locale dell’evento è il Prof. Paolo Visca del Dipartimento di Biologia dell’Università Roma Tre che coordina la Sezione Dottorale in ‘Biologia Applicata alla Salute dell’Uomo’ ed è a capo di un gruppo di ricerca recentemente distintosi per alcune importanti ricerche su ‘Acinetobater baumannii’, un batterio patogeno emergente che provoca gravi infezioni in pazienti immunosoppressi o debilitati, particolarmente nei reparti di terapia intensiva. Le problematiche sanitarie legate alle infezioni causate da A. baumannii sono complesse e coinvolgono aspetti epidemiologici, microbiologici, farmacologici e clinici.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Made in Italy, ma non nelle scuole

Next Article

Il whisky propulsivo come energia verde

Related Posts