C’erano anche studentesse universitarie tra le massaggiatrici disposte anche a prestazioni sessuali in un centro massaggi non autorizzato in zona Scafati (Salerno).
La denuncia per sfruttamento della prostituzione è stata inviata ad un imprenditore di Latina che aveva affittato l’appartamento di Scafati per destinarlo poi a centro massaggi. Nessuna autorizzazione, nessun certificato o diploma delle massaggiatrici, tutto avveniva all’oscuro della legge.
Oltre a studentesse, anche casalinghe scafatesi che, nella maggior parte degli incontri, indossavano maschere proprio per evitare di essere riconosciute. Per queste signore, un guadagno di circa 2mila euro mensili.