La compagnia veronese Air Dolomiti, appartenente al gruppo Lufthansa, continua le selezioni per assumere personale nel ruolo di assistente di volo. La prima offerta è rivolta a coloro che sono già in possesso della abilitazione Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile. La compagnia offre un corso di aggiornamento di due settimane e poi un contratto a tempo determinato per la durata di 12 mesi.
La selezioni si svolgono nella sede Air Dolomiti di Verona; al termine delle selezioni è richiesta la piena disponibilità per l’inizio del corso d’aggiornamento. La seconda offerta della compagnia aerea è rivolta, invece, a giovani che intendono conseguire il brevetto Enac. Air Dolomiti apre le sue porte a 30 giovani da avviare a un corso/stage della durata di 3 mesi per il conseguimento dell’abilitazione, con una borsa di studio di 200 euro lordi al mese. Per chi supera l’esame è previsto un contratto a tempo determinato con inquadramento come “assistente volo junior”.
I requisiti che l’azienda richiede sono un’altezza compresa tra i 165 e i 175 centimetri, aspetto curato, assenza di tatuaggi e piercing, buone capacità natatorie. Per inviare la candidatura per entrambe le offerte si deve inviare il curriculum con lettera motivazionale e due foto (un mezzo busto e una figura intera) a Air Dolomiti s.p.a. L.A.R.E., Ufficio Risorse Umane, via Bembo 70, 37062 Dossobuono (Verona). La compagnia aerea si può contattare, per ulteriori informazioni, anche via email all’indirizzo [email protected]
Related Posts
Erasmus+, un partecipante su tre trova lavoro all’estero dopo il tirocinio
I dati di un'indagine svolta dall’Agenzia nazionale Erasmus+ evidenziano come oltre il 30% dei partecipanti ai programmi di formazione fuori dai confini italiani alla fine del percorso siano riusciti ad inserirsi nel mondo del lavoro dei paesi ospitanti. Quest'anno sono già 457 i progetti di mobilità individuale ricevuti.
In Italia i salari più bassi d’Europa: “Ecco perché i nostri giovani vanno all’estero”
Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, lancia l'allarme sugli stipendi che non attraggono più i giovani. "Loro vanno dove sono più alti. Dobbiamo colmare questo gap".
Alternanza scuola-lavoro, in Puglia boom di infortuni per gli studenti: 4500 in un anno
Fanno ancora discutere i numeri dei progetti PTCO che dovrebbero garantire percorsi di formazione all'interno delle aziende per i ragazzi che frequentano gli ultimi anni delle scuole superiori. In Puglia le denunce di infortuni che hanno riguardato studenti nel 2019 sono state 4500, il 4,5% del totale nazionale. Intanto domani il presidente Mattarella incontrerà i genitori di Lorenzo Parelli, lo studente morto durante il suo ultimo giorno di stage.
Smart working, dopo giugno solo il 15% delle imprese permetterà il lavoro a distanza in una città diversa dalla sede aziendale
Secondo un'indagine dell'Associazione italiana per la direzione del personale quasi 9 aziende su 10 sono disponibili ad utilizzare il lavoro da remoto dopo la deadline del 30 giugno. Solo il 15% però è disposto a far lavorare gli smartworker nelle loro città di origine. Una scelta che potrebbe penalizzare soprattutto i laureati del sud.