Simpatici ma non troppo, mai sfidare i commissari e se il giorno della prima prova scritta o dell’esame orale dovesse esserci un’impennata delle temperature (tipo deserto del Sahara) evitate in ogni caso di presentarvi in bermuda e infradito. La maturità è sempre più vicina ed è quindi utile cercare di mettere dei punti fermi nella lunga marcia di avvicinamento che ogni studente sta affrontando da quasi un anno.
Noi di CorriereUniv abbiamo stilato una lista delle 10 cose da non fare all’esame di maturità. Prendetene nota e non dimenticare di scaricare la nostra Guida a questo link!
- Non smettete di studiare, altrimenti non ci arriverete proprio!
- L’abito fa il monaco! Quindi non andate vestiti come se doveste andare in spiaggia o ad una bella scampagnata: no a bermuda e infradito!
- Non arrivate in ritardo. Puntualità deve diventare l’imperativo categorico. Inutile dire che se siete dei ritardatari cronici per quel giorno dovrete davvero impegnarvi!
- Niente panico. Distraetevi, pensate positivo e soprattutto riflettete: prima di voi questo stesso esame lo hanno affrontato milioni di ragazzi e sono tutti sopravvissuti!
- Non fatevi vedere eccessivamente sicuri di voi stessi. Un comportamento al limite dell’arroganza va sempre evitato.
- Mai e poi mai sfidare i commissari. Se siete persone “fumantine” e perdete la calma con facilità vi conviene fermarvi e ragionare su quello che state facendo. Le conseguenze potrebbero essere davvero spiacevoli!
- Va bene essere simpatici, ma non sarcastici! Ricordate che quello che fa ridere i vostri compagni potrebbe infastidire altre persone.
- Dialetto? No, grazie! Cercate di parlare in buon italiano, non state raccontando ai vostri amici le prossime vacanze, siete davanti ad una commissione d’esame!
- Vietatissimo fare scena muta, parole, parole e ancora parole: cercate di andare abilmente a ciò che sapete!
- Mai baldorie la notte prima dell’orale. Fondamentale arrivare riposati e lucidi all’esame per poter dare il meglio di sé!
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