I rettori scrivono a Renzi e Giannini: "Serve intervento concreto sull'Università"

I rettori scrivono a Renzi e al ministro Giannini, e si fanno sentire. Stefano Paleari, presidente della CRUI, parla a nome di tutti i rettori italiani e si rivolge con chiarezza e determinazione al governo: occorre un’università più giovane e più europea, intervenendo sul diritto allo studio e sul rilancio della ricerca
“Gentile Presidente Renzi,
ci rivolgiamo a Lei e al Ministro Giannini per raccogliere la sfida rivolta agli Atenei anche in occasione della recente inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Bologna. Pochi punti possono rappresentare un nuovo inizio e un impegno comune:
1) un piano giovani che riduca drasticamente l’età media dei docenti e dei ricercatori e che acceleri l’ingresso di giovani studiosi, arrestandone la perdita degli ultimi anni;
2) un nuovo diritto allo studio che permetta l’accesso di più studenti nelle Università, con particolare riferimento alle aree più deboli del Paese;
3) un sistema di norme che riconosca nel rispetto del principio della trasparenza e della responsabilità le specificità delle Università rispetto alle P.A. e, attraverso la raccolta in un “Testo Unico”, ne semplifichi drasticamente l’attuale quadro di azione;
4) un rilancio della ricerca che sostenga i settori di eccellenza nella competizione internazionale, l’innovazione e il rapporto delle Università con il territorio e le Imprese;
5) un consolidamento del sistema universitario che assicuri il giusto equilibrio tra università statali e non statali in un quadro di regole condiviso e, inoltre, differenzi chiaramente il ruolo e i compiti delle università telematiche;
6) una messa a regime del sistema di finanziamento delle Università che sappia coniugare sostenibilità, merito ed equità.
Su questi e altri punti siamo pronti a fornire il nostro contributo dando sostanza alla sfida “costituente” da Lei indicata per rendere effettivo il principio dell’autonomia responsabile delle Università”.

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