I furbi non sballano

Sbronzi a 12 anni, è emergenza. Parte il progetto educativo dell’ Assessorato alle Politiche Giovanili per contribuire a contrastare il fenomeno dello sballo come abitudine.

I furbi non sballano” è questo il messaggio che l’Assessorato comunale alle Politiche giovanili, guidato da Pina Tommasielli, rivolge ai giovani in una campagna di sensibilizzazione per il bere responsabile. L’abuso riguarda i giovanissimi del nostro Paese dal momento che, dati europei alla mano, deteniamo il primato dell’età più bassa di abusi ripetuti di alcool:12 anni.

Parte da questa emergenza l’impegno del’amministrazione comunale che, al fianco dell’associazione Sportform e con la collaborazione di istituzioni, medici e protagonisti del mondo sportivo, ha presentato un progetto educativo che intende contribuire a contrastare il fenomeno dello sballo come abitudine. Per “Drink Goal”, il nome dato all’iniziativa, scendono in campo Gennaro Iezzo, l’ex portiere del Napoli come testimonial, l’industria farmaceutica Guacci, l’Ordine dei Farmacisti e dei Medici della Provincia di Napoli.

Siamo indietro – ha affermato il Sindaco in riferimento al primato europeo – e per recuperare dobbiamo metterci tutti insieme: istituzioni, medici e sport. Dobbiamo distinguere il bere dall’ubriacarsi ed educare i giovani al senso del limite” .

Il primo appuntamento è per il 23 marzo in Piazza dei Martiri (h. 22-02).

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