Il campus dell’Accademia si trasformerà in un laboratorio aperto per la produzione ed esposizione di una serie di workshop incentrati sul tema della città del desiderio.
Nella giornata di inaugurazione è partito anche il Fuorisalone NABA, che quest’anno vedrà studenti e artisti lavorare sul tema della città del desiderio. Saranno ospitati studenti provenienti dalle più importanti scuole di design nel panorama internazionale che insieme agli studenti della NABA, dovranno progettare dei workshop di tre giorni.
Tra le scuole internazionali che parteciperanno all’evento, una quindicina in totale, ci saranno: Central Saint Martins e Architectural Association School of Architecture da Londra, Hong Kong Polytechnic, Konstfack da Stoccolma, Philadelphia University e Politecnico di Torino.
Tre giorni di lavori e di confronto in cui si sfida il tema di progetto e si incrociano diverse metodologie di insegnamento e modalità di esecuzione e interpretazione. Ogni scuola avrà a disposizione una piccola serra domestica da utilizzare come base operativa e/o espositiva per il proprio workshop.
Il piazzale centrale del campus verrà quindi allestito con circa 20 di queste piccole serre che una volta rivisitate e trasformate diventeranno la città del desiderio. Ognuna di queste strutture verrà manipolata e ibridata giocando con i vari ingredienti dei differenti workshop diventando esse stesse oggetto di esposizione. Una mostra, quindi, in continuo divenire, in costante evoluzione, che si completerà ogni giorno.
Per i quattro giorni dell’evento il campus dell’Accademia sarà aperto al pubblico.
A partire dal 16 aprile ore 18
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