Bolzano, i 100 giorni del neorettore

tempodibilanci.gifTempo di bilanci per la Libera Università di Bolzano: il professor Walter Lorenz, rettore da 100 giorni, ha stilato un progetto ampio e circostanziato per il governo dell’ateneo. Con “l’obiettivo principale di valorizzare l’autonomia rafforzando i legami con il territorio e i collegamenti internazionali”. Per stendere il piano di lavoro del suo rettorato, il numero uno della Lub ha analizzato molteplici aspetti: rapporto tra mondo accademico e servizi amministrativi, riforma dei piani di studio, contesto in cui si muove l’università. Nel corso di un incontro pubblico il rettore ha oggi esplicitato come intende proseguire nel corso del suo mandato.
Qualità e trasparenza. “La Lub, forte della sua solida posizione finanziaria, non può non promuovere e garantire un orientamento complessivo rivolto ai più alti standard di qualità nell’insegnamento e nella ricerca. A tale scopo sono stati applicati, o sono in fase di elaborazione, modalità di valutazione della qualità. Il finanziamento pubblico sarà vincolato a criteri di qualità trasparenti, alla definizione di obiettivi e ai risultati raggiunti”.
Docenti internazionali. “Nell’ultimo anno, in conformità alle disposizioni nazionali, la Lub ha colto l’occasione di bandire una serie di nuovi posti da coprire tramite concorsi nazionali. Si tratta ora di riequilibrare il rapporto tra professori italiani e professori chiamati dall’estero sfruttando le disposizioni legislative che consentono alla Lub di coprire fino al 70% dei posti con professori chiamati dall’estero”.
Didattica a 360°. “Rafforzare l’offerta didattica internazionale: in questo settore, la Lub parte avvantaggiata rispetto alle altre università italiane sia per il suo corpo accademico internazionale sia per un’offerta didattica plurilingue consolidata. Tenendo conto degli sviluppi economici, sociali, culturali, la nostra Università, radicata nella società plurilingue dell’Alto Adige, può diventare un laboratorio di fertile sperimentazione didattica proiettata verso il futuro. Il corpo docente e gli studenti di provenienza internazionale potranno offrire impulsi di sviluppo e di stimolo alla Provincia”.
Ricerca e Orientamento interculturale. “Le priorità a medio termine del mio rettorato trovano espressione nella nomina dei prorettori. Ricerca: un primo passo importante verso l’applicazione di criteri internazionali di valutazione accademica nella progettazione e nella conduzione della ricerca è stato compiuto con l’istituzione della commissione centrale per la ricerca. Il lavoro iniziato verrà continuato in modo sistematico, affinché la ricerca possa acquisire nel nostro Ateneo un profilo ben visibile e riconosciuto in ambito internazionale. Orientamento interculturale: la trasmissione di competenze interculturali e la promozione del plurilinguismo saranno sempre più elementi centrali del profilo specifico della Lub. Tutti gli esempi di plurilinguismo nelle università sono il risultato di graduali sviluppi storici. Una situazione di plurilinguismo di fatto viene sostenuta e promossa con azioni mirate”.

Manuel Massimo

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