Violenza sulle donne, la giornata di riflessione con l’Università: «Per una vera parità»

La violenza contro le donne, o comunque la violenza di genere, è una vera e propria emergenza contemporanea. E la necessità di un’attività di sensibilizzazione e prevenzione non può più essere ignorata, in particolare sui pregiudizi legati ai ruoli «maschili» e «femminili». L’obiettivo delle associazioni e degli enti impegnati contro la violenza di genere è una cultura delle pari opportunità.

Il tema, delicato, sarà affrontato sabato 23 novembre dalle 9.30 alle 16 all’Università degli studi di Bergamo (Piazzale Sant’Agostino 2), in una giornata di approfondimento – organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Ateneo, in partnership con l’Associazione Aiuto Donna Uscire dalla Violenza Onlus – sul tema delle differenze e degli stereotipi di genere.

«Il nostro obiettivo – spiega Roberta Di Pasquale, docente del Dipartimento e coordinatrice dell’evento – è divulgare ad un pubblico eterogeneo strumenti riflessivo-operativi per decodificare e decostruire gli stereotipi di genere e, quindi, per educare alla parità ed al rispetto tra uomini e donne nella vita familiare, sociale, e lavorativa».

«Anche come centro Antiviolenza — dichiara la presidente Oliana Maccarini – sentiamo l’esigenza di combattere il fenomeno, non solo intervenendo a posteriori, fornendo un sostegno alle donne vittime di violenza, ma anche avviando un’indispensabile attività di prevenzione. Dobbiamo intervenire prima, affinché nessuna donna sia più vittima, e quindi agire già dall’infanzia per diffondere la cultura del rispetto».

L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione al corpo docente, ai genitori, agli studenti ed alle studentesse, agli operatori, alle operatrici, ai volontari ed alle volontarie dei servizi sociali, educativi, di ascolto e dei Centri Anti Violenza. Al mattino sono previsti contributi sul tema delle differenze e degli stereotipi di genere in alcuni degli ambiti più rilevanti dell’esperienza individuale e collettiva. Nel pomeriggio verranno proposte attività laboratoriali in piccolo gruppo, finalizzate al coinvolgimento diretto dei partecipanti sui temi affrontati durante la sessione del mattino. L’evento è organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano.

corriere.it

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