Nella seduta di oggi, 30 settembre 2011, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha approvato, nell’ambito del Piano Nazionale per il Sud, un programma di investimenti nel sistema universitario delle regioni del Mezzogiorno per complessivi 1.161 milioni di euro, di cui circa 161 milioni di euro provenienti da finanziamenti già disponibili e 999,7 milioni di euro oggetto di odierna assegnazione.
Il programma include il finanziamento sia dei Poli di eccellenza di Calabria/Sicilia, della Campania e della Puglia, sia di infrastrutture universitarie strategiche regionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia, quali laboratori didattici e di ricerca, biblioteche, mense, attrezzature tecnologiche e informatiche, case dello
studente, ristrutturazioni e nuove costruzioni di edifici universitari.
Related Posts
Torna lo Young International Forum: università, lavoro, esteri ma anche disagio giovanile
Da mercoledì 11 a venerdì 13 ottobre al Ragusa OFF di Roma, tre giorni di eventi e appuntamenti.
Orientamento, informazioni, sessioni di ascolto e confronto, opportunità di studio e scambi, colloqui,
seminari sulle materie di studio e workshop per sostenere le scelte formativo-professionali. Quest’anno
ampio spazio ai temi d’attualità legati al mondo dei ragazzi: dal body-shaming al cyberbullismo passando
per il tabù dell’introduzione dell’educazione sessuale nei programmi scolastici
28 Settembre 2023
Studente accoltella tre professori e un compagno di scuola: arrestato
L'episodio è avvenuto questa mattina in una scuola di Jerez de la Frontera, nel sud della Spagna. Nessuno dei feriti si trova in pericolo di vita.
28 Settembre 2023
Percorsi abilitanti, pubblicato il Dpcm con le direttive sul protocollo
Per gli iscritti ai percorsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico l’accesso è subordinato all’acquisizione di 180 CFU
27 Settembre 2023
Turni massacranti e stipendi da fame: protesta dei medici specializzandi davanti al Mur
Manifestazione davanti alla sede del Ministero dell'Università e della Ricerca. Tra le richieste avanzate quella di individuare un nuovo ruolo degli specializzandi nel sistema dell'emergenza-urgenza: "Basta fare da tappabuchi".
25 Settembre 2023