Confermato il “bonus cultura”, come usare la 18app?

Il ministro dei Beni e delle Attività culturali Alberto Bonisoli ha firmato il decreto attuativo che estende il “bonus cultura” – il buono da spendere in prodotti culturali istituito dal governo di Matteo Renzi per tutti i diciottenni italiani – a chi ha compiuto o compirà 18 anni nel 2018. Il decreto è stato firmato dopo aver ottenuto il parere positivo del Garante per la protezione dei dati personali e del Consiglio di Stato, che il 15 giugno aveva stabilito che per poter finanziare il bonus per i diciottenni del 2018 e del 2019 sarebbe servita una legge apposita.
Lo scorso 23 novembre, in una nota, il ministero dei Beni culturali ha spiegato che il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale i giovani in possesso di SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, avrebbero potuto registrarsi alla piattaforma operativa 18 app., entro il 30 giugno 2019, e spendere il bonus ottenuto entro il 31 dicembre 2019.
Il decreto sarà infatti operativo non appena sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale; da quel giorno i ragazzi potranno registrarsi alla piattaforma 18app.italia.it per riscuotere il buono. Ad oggi il Governo rassicura che decreto è al vaglio della Corte dei Conti e non ci saranno ulteriori ritardi. “Sarà in Gazzetta ufficiale in una decina di giorni, peraltro il ministro Bonisoli ha richiesto la procedura d’urgenza” – ha affermato la capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura alla Camera Alessandra Carbonaro.
Non è ancora chiaro se il “bonus cultura” per i nuovi diciottenni sarà ancora di 500 euro come in passato o se la cifra a disposizione sarà modificata. Chi ha compiuto 18 anni o li compierà entro la fine dell’anno potrà registrarsi entro il 30 giugno 2019 sul sito e utilizzare il buono entro il 31 dicembre 2019. In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, però, sul portale 18app la registrazione e la richiesta dello SPID – il sistema pubblico per l’identità digitale – sono consentite solo ai ragazzi nati nel 1999.
Tutte le info sul Bonus Cultura e sulla 18app sono disponibili al portale https://www.18app.italia.it/#/ Sul sito si deve richiedere lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Si tratta di credenziali composte da nome utente e password che devono essere fornite da soggetti come Aruba, Infocert, Poste Italiane, Register, Sielte e Tim in quanto riconosciuti Identity Provider.
Come spendere il Bonus Cultura? Accedendo all’applicazione web “18app” con l’identità digitale (SPID) ed effettuando la procedura di registrazione fino all’ultimo passaggio dell’accettazione della normativa è possibile iniziare a creare buoni fino a 500 €. Ogni buono (per cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera) potrà essere salvato sullo smartphone o stampato e utilizzato presso gli esercenti fisici e online aderenti all’iniziativa.
L’anno scorso l’iniziativa aveva coinvolto coloro che compivano 18 anni nel 2017. Dopo qualche tira e molla e incertezze varie è stato finalmente varato il cosiddetto Bonus Cultura 2000, ovvero destinato ai neo-18enni che compiono la maggiore età nel 2018 e 2019. A luglio infatti il decreto Milleproroghe ha confermato che l’iniziativa voluta dal governo Renzi proseguirà e a settembre il testo è stato approvato in modo definitivo anche per gli anni 2018 e 2019. Nel 2020, invece, dovrebbero esserci dei cambiamenti significativi ancora non meglio specificati.
 

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