Casus belli a Torino. Il rettore Ezio Pelizzetti chiama in cattedra il fondatore dell’Università di Scienze Gastronomiche e scoppia il putiferio. Il Magnifico vorrebbe conferirgli “per chiara fama” l’incarico di docente di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, ma non tutti sono d’accordo. I più scettici sono i sociologi, gli umanisti e gli storici dell’ateneo, che puntano i piedi: “Non è un sociologo e noi non siamo stati interpellati”.
Fondatore di Slow Food, Carlo Petrini è stato incoronato dal Time “eroe del nostro tempo”, ma poco conta per i docenti dell’università torinese. E non perché non ne riconoscano lo spessore intellettuale, ma perché quella cattedra in sociologia, dicono, non c’entra proprio niente con le sue competenze.
Mentre lui fa un passo indietro, il rettore Pelizzetti insiste. Finora la proposta ha ottenuto il via libera del consiglio di facoltà (con 90 sì, 8 no e 8 astenuti), ma il percorso è ancora lungo: manca l’ok del Senato, del Cun e del Ministro. E la strada si prospetta in salita.
Manuel Massimo
Related Posts
Trump ha sospeso tutte le nuove sovvenzioni federali all’Università di Harvard
L'amministrazione USA aveva chiesto all'Ateneo di modificare le politichedi ammissione e di condividere i dati relativi agli studenti stranieri
9 Maggio 2025
Medicina, le novità per il 2025 dopo l’approvazione della legge sull’accesso
Secondo quanto prevede il testo, il primo semestre potrà essere ripetuto tre volte e la frequenza non sarà obbligatoria
8 Maggio 2025
L’Università di Torino assegna 80 euro ai dipendenti che vanno al lavoro in bicicletta: “Pedala, Unito ti premia”
È il bike to work: l’iniziativa che ricompensa i lavoratori che si recano in ufficio con un mezzo sostenibile
2 Maggio 2025
Esami fantasma all’università: educatrice patteggia quattro mesi
La studentessa ha dichiarato il falso per iscriversi alla magistrale. Il patteggiamento per falso in atto pubblico
30 Aprile 2025