Un principio attivo contenuto nelle alghe potrebbe aiutare contro l’infertilita’ maschile. Lo suggerisce uno studio dell’universita’ Federico II di Napoli pubblicato dal Journal of Steroids and Hormonal Science. I ricercatori hanno testato per sei mesi un integratore a base di tradamixina, un principio attivo contenuto in alcuni tipi di alghe. Novanta uomini con problemi di infertilita’ sono stati divisi in tre gruppi, uno che ha assunto l’integratore e un farmaco antiestrogeni, uno solo il farmaco e uno un placebo. ”Il Gruppo A (tradamixina + antiestrogeno), dopo 6 mesi di terapia ha avuto 13 gravidanze, il 46.1% in piu’ rispetto al gruppo B (solo antiestrogeno), 13 contro 6 – spiega Giovanni Di Lauro, autore dello studio -. Il Gruppo C (placebo), 2 gravidanze”. Circa il 15% delle coppie in eta’ riproduttiva, avverte l’esperto, ha problemi di fertilita’, una coppia su otto nel concepire il primo figlio, una coppia su sei a concepire il secondo. Il 25% dei casi e’ dovuto a cause maschili, il 20% a cause sia maschili che femminili. In Italia gli uomini con problemi di sterilita’ superano i 2 milioni.
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