I test per l’accesso alle facoltà di medicina sono alle porte. Solo 1 candidato su 6 riuscirà a passare e ad iniziare da subito il suo percorso verso l’agognato camice bianco. Per tutti gli esclusi, però, la strada non è necessariamente sbarrata: potranno tentare di nuovo il test l’anno prossimo e nel frattempo iscriversi a corsi di laurea senza prova d’ammissione che hanno diversi esami compatibili con i corsi di medicina.
Questo è il cosiddetto “Piano B” che molti ragazzi e ragazze sceglieranno all’indomani dei test di medicina. Una valida alternativa che permette di non perdere interamente l’anno, cominciare da subito la vita da universitari e acquisire competenze in campi affini a quello medico.
Ma quali sono questi corsi? Bisogna precisare che ogni corso di medicina attivato nei diversi Atenei italiani mette a disposizione una tabella di conversione per permettere a chi effettua il passaggio da un altro corso di laurea di verificare la compatibilità degli esami sostenuti. In linea generale, comunque, i corsi di laurea compatibili con quelli di medicina sono 6:
– Professioni sanitarie (l’unico dei 6 a richiedere il test d’ingresso): è chiaramente il corso con maggiori affinità con quello di medicina.
– Biotecnologie: diversi gli esami che vengono riconosciuti generalmente; tra questi ci sono quelli di Biologia, Genetica, Fisica, Chimica, Biochimica, Anatomia e Biologia cellulare.
– Farmacia: anche in questo caso sono molti gli esami del primo anno compatibili con quelli di medicina. Fisica, Biochimica, Anatomia, sono tutte materie che potreste recuperane in attesa di superare il test d’ingresso il prossimo anno.
– Chimica: in questo caso, Chimica e Fisica sono le due materie che certamente potranno essere riconosciute dai corsi di laurea in medicina.
– Scienze Biologiche: come per Biotecnologie, anche Scienze Biologiche offre una buona dose di insegnamenti utili anche per avviare la formazione medica.
– Scienze Motorie: più difficoltà in questo caso. Generalmente, ai ragazzi provenienti da Scienze Motorie vengono riconosciuti pochi CFU al passaggio a Medicina. Tuttavia, è probabile che, a seconda delle tabelle di conversione per ogni singolo corso di laurea, diversi esami sostenuti in questo campo vengano riconosciuti parzialmente e debbano poi essere solo convalidati con una integrazione.
Related Posts
Dopo Harvard oltre 100 università Usa contro Trump per ‘ingerenza politica’
"Parliamo con una sola voce contro l'eccesso di potere e l'interferenza politica che oggi mettono a rischio l'istruzione superiore di questo Paese"
22 Aprile 2025
Università di Torino, 67 studenti sotto accusa: “Hanno hackerato il test d’esame sullo Storytelling”
Avrebbero usato l'intelligenza artificiale per il test del corso del professor Perissinotto. Ecco cosa rischiano
20 Aprile 2025
Bernini incontra i ricercatori: “Obiettivo che possano crescere qui”
Il ministro ha incontrato un gruppo di ricercatori non appartenenti a sigle e rappresentanti di ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia
18 Aprile 2025
La Sapienza dedica un nuovo spazio per studenti a Ilaria Sula
«A Ilaria Sula, studentessa della Sapienza, per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio, il cui futuro…
18 Aprile 2025