Monaci tibetani a Napoli per la pace interiore

“L’Amministrazione Comunale di Napoli esprime la sua laicità e la sua politica di inclusione verso tutte le filosofie e le religioni”

Condividere la pace interiore e l’incontro delle Tradizioni Sacre Orientali ed Occidentali attraverso cerimonie, canti e danze appartenenti alle tradizioni tibetane e a quelle delle regioni che percorre nel mondo. Queste le finalità del “Tour mondiale della pace interiore” che fa tappa a Napoli fino al 22 aprile.

L’evento, quest’anno alla XII edizione, è realizzato dai Monaci Tibetani del Monastero Gadhen Shartse Norling con la benedizione del Dipartimento di Religione e cultura dell’amministrazione centrale di Sua Santità il Dalai Lama, la coordinazione mondiale dell’Associazione Multiculturale Inkarri e l’organizzazione del Centro Culturale Ametista di Napoli.

“L’Amministrazione Comunale di Napoli esprime la sua laicità e la sua politica di inclusione anche nel favorire l’espressione di tutte le filosofie e le religioni” ha spiegato Pina Tommasielli, Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità durante l’incontro di apertura della manifestazione.

“Siamo certi – ha detto l’Assessore – che l’evento contribuirà a diffondere i principi della filosofia orientale e a confermare Napoli come città che integra, favorisce ed esprime una dimensione multiculturale”.

Il programma si articola attraverso appuntamenti pubblici presso il Centro Culturale Ametista e in alcuni spazi comuni come Piazza Dante, il Parco Virgiliano e il Centro Polifunzionale di Soccavo.
Per informazioni: www.centroametista.org

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