Si a Mimmo Lucano, no a Forza Nuova. I docenti dell’Università Sapienza di Roma lanciano un appello per negare la manifestazione indetta dal partito di estrema destra in Piazzale Aldo Moro il prossimo lunedì. E la richiesta trova esito positivo nella decisione del questore di Roma, che ha vietato la manifestazione. Secondo quanto si è appreso, alla base della decisione ci sarebbero motivi di ordine e sicurezza pubblica.
“Ci andrò senza scorta, perché non ho mai fatto male a nessuno e perché non temo il clima di odio, che mi sembra assurdo. Sarò lì per raccontare l’esperienza di accoglienza che abbiamo vissuto a Riace, fatta di bene e di umanità per tutti”, ha detto all’ANSA il sindaco sospeso.
“Il questore non può negare un comizio elettorale, ciò non mai è accaduto” afferma all’Adnkronos il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, che conferma quindi per lunedì la presenza alla Sapienza, malgrado il divieto. “Se il ministro dell’Interno Salvini e il questore non sono capaci di tenere l’ordine e la sicurezza – continua il numero uno di Forza Nuova – e di accettare la critica che un movimento legittimato a farlo fa nei confronti di un’assurda lectio magistralis di Mimmo Lucano, significa che questo Paese è in mano alla solita ‘paccottaglia’ dei politici nostrani”.
I messaggi di sostegno sono arrivati da molti esponenti politici italiani. “Sono certo che le forze dell’ordine, il prefetto e la questura garantiranno la libertà d’espressione dentro alla Sapienza – ha commentato li segretario del Pd, Nicola Zingaretti – Ma è evidente che solo questo annuncio di voler impedire un evento come quello di Mimmo Lucano è una provocazione che ci dice quanto sia importante accendere in tutto il Paese una battaglia delle idee, a difesa della Costituzione e della democrazia“. Il senatore Francesco Laforgia de La Sinistra fa invece appello a Matteo Salvini, affinché “faccia il ministro. Si sciolgano le organizzazioni fasciste fuori legge. Sarebbe ora che il governo facesse rispettare le leggi. Questa vergogna deve finire”. E Anna Maria Bernini, senatrice di Forza Italia, pur criticando la “rappresaglia di Forza Nuova”, ha associato la vicenda a quella recente di Torino, “dove si caccia una casa editrice dal Salone del libro con l’accusa di propagandare il fascismo”.
Matteo Salvini, interpellato sulla questione, ha detto di non essere “d’accordo con le sue idee, ma da ministro e da uomo garantisco massimo impegno affinché il sindaco Lucano possa esprimerle. Lui come chiunque altro in questo Paese. La censura e la violenza non vanno mai bene. Vale per il Salone del libro, per Lucano e per tutti coloro che pacificamente e democraticamente vogliono esprimere le loro opinioni. Sarebbe bello che tutti, anche a sinistra, ragionassero nella stessa maniera”.
Tra gli studenti e i professori serpeggia il malumore. Soprattutto dovuto al silenzio del Rettore Eugenio Gaudio, che sollecitato sulla vicenda ha scelto di non rilasciare dichiarazioni pubbliche in merito. L’Università ha voluto comunque sottolineare che da parte loro non ci sarà alcun passo indietro sulla decisione di ospitare Mimmo Lucano e ascoltare il suo intervento durante la conferenza: “Diamo il benvenuto al sindaco Mimmo Lucano – ha dichiarato Gaetano Lettieri, direttore del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo – e condanniamo qualsiasi facinorosa strumentalizzazione da parte di soggetti non democratici che pretendono di impedire o condizionare le libera attività della più grande università d’Italia”. La conferenza, spiega il direttore, “ha carattere rigorosamente scientifico” e il Dipartimento assicura ”solennemente l’irrinunciabile dimensione aperta, pluralistica, davvero umanistica delle attività di ricerca e di approfondimento culturale condotte dalla propria comunità scientifica, impegnata a promuovere presso i suoi studenti e la città di Roma conoscenza, intelligenza critica della realtà storica, riconoscimento e accoglimento della complessità delle differenze culturali, alta responsabilità civile e democratica. Senso dei luoghi, senso degli altri”.
Related Posts
Migliori università al mondo, la classifica del Cwur non fa sconti: “Atenei italiani in declino”
Pubblicati i risultati del prestigioso Center World University Rankings: il nostro Paese riesce a piazzare ben 67 università in classifica ma la prima (La Sapienza di Roma) è soltanto 124esima. Quasi tutti i nostri atenei perdono posizioni rispetto allo scorso anno: "Colpa dei mancati investimenti nella ricerca".
13 Maggio 2024
IA, l’80% degli studenti la utilizza per i compiti. La ricercatrice a Corriereuniv: “Non prenda sopravvento su processi decisionali”
La ricerca Noplagio.it: 60% degli alunni usa l’Ia per completare i compiti
9 Maggio 2024
Patrick Zaki contro Netanyahu: “è un criminale di guerra”. E dice no alle Università vicine a Israele
L’attivista egiziano alla manifestazione dei Giovani palestinesi in piazza Scaravilli e in serata sarà al festival 'Spoiler' ai giardini di Filippo Re
8 Maggio 2024
Sapienza, stelle di David sulla targa dedicata al rettore dell’università di Gaza ucciso durante un bombardamento
Il gesto vandalico alla facoltà di Fisica. La targa è stata coperto da vernice spray e un cartello che sulle vittime israeliane dei raid di Hamas
8 Maggio 2024