UDU: no a morti di serie A e B

A Catania una fiaccolata organizzata da UDU per non dimenticare Samb Modou e Diop Mor, i due uomini senegalesi uccisi da un militante di estrema destra

Oggi, alle 20.30, partirà a Catania, da Piazza Università fino a Piazza Cutelli, una fiaccolata per non dimenticare, perchè non esistono morti di serie A o di serie B, ma solo esseri umani di pari dignità. Questo è lo scopo del corteo promosso dall’UdU Catania.

Una processione in memoria di Samb Modou e Diop Mor, i due uomini senegalesi uccisi un mese fa a Firenze da un militante esaltato di estrema destra.

Sarà un’occasione per rilanciare il ruolo attivo della società civile, unico baluardo contro la diffusione dell’ignoranza e dei pregiudizi razziali, sempre pronti a riaffiorare nella debolezza umana. All’iniziativa, aperta a tutti, aderiranno, oltre ai promotori dell’Unione degli Universitari, diverse comunità di immigrati (bengalesi, mauriziani, eritrei, rumeni), comunità religiose (indù, ortodossi), altre associazioni no-profit e organizzazioni non governative (Arci, Onda Libera, Federconsumatori, Amnesty International, Croce Rossa, CO.PE., La Seconda Generazione e Arci gay Catania), e infine il console del Senegal a Catania.

In Piazza Cutelli, al termine del corteo, ci saranno vari interventi di giovani italiani, immigrati, italiani e di II generazione che lanceranno un appello alla società civile.

“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti” (art. 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo).

Fonte: comunicato stampa UDU Catania

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Due proposte per l’eccellenza

Next Article

Appello della Cruil per il diritto allo studio

Related Posts
Valditara
Leggi di più

Valditara: “Estendere in Ue il divieto smartphone in classe”

"Tema che va approfondito” dichiara il ministro dell’istruzione. “Se sino a 14 anni i rischi sono del tutto evidenti e sono senz'altro prevalenti rispetto ai benefici, dobbiamo capire se, sopra i 14 anni, nelle scuole superiori, il divieto può avere una sua concreta utilità”
Leggi di più

Sciopero delle Università, chi protesta e perché

Oggi protestano assegnisti, ricercatori e personale a tempo determinato contro il precariato, i tagli al fondo universitario e il definanziamento degli atenei. Lo sciopero è proclamato dalla FLC CGIL