“La mobilità? Nella scuola c’è sempre stata. Avremo numeri fisiologici”. Sono queste le parole del ministro Stefania Giannini, intervenuta questa mattina in diretta a Uno Mattina. Il titolare del MIUR ha parlato della riforma della scuola, con al centro le discussioni sulle assunzioni da parte dei precari, e del ritorno tra i banchi a settembre.
“Con la Buona Scuola negli istituti avremo più offerta formativa e stabilità” ha esordito il ministro. Ma la discussione ha toccato anche altre tematiche, dalle nuove materie alla scuola digitale, passando per l’edilizia scolastica. “La scuola digitale non sarà solo strumenti multimediali ma docenti formati – ha continuato il ministro. Sull’edilizia scolastica c’è da fare un grande lavoro e noi lo stiamo facendo con investimenti e interventi”.
Al centro dell’intervento anche la questione dei presidi, che ha scatenato diverse polemiche tra il comparto degli insegnanti. Giannini, però, ci ha tenuto a precisare che “non verranno dati super-poteri ai presidi ma precise responsabilità e saranno valutati per il loro operato”.
“Ci sarà un avvio regolare del nuovo anno scolastico – ha concluso il ministro. La scuola parte con tutti gli insegnanti che servono”.
Related Posts
Quando il Papa disse ai prof: “Amate di più gli studenti difficili”
Papa Francesco e il mondo della scuola. Nel giorno della sua morte gli insegnanti ricordano un suo messaggio,…
21 Aprile 2025
Gli studenti scrivono al Papa e ricevono la risposta: la lettera che ha commosso una scuola
Tra emozione e stupore, gli alunni delle elementari scoprono la forza di un messaggio sincero partito dal cuore
19 Aprile 2025
Messina, l’università nega la laurea honoris causa a Marracash: “Testi sessisti”
La proposta, inizialmente approvata all'unanimità nel novembre del 2024, si è definitamente arenata per l'opposizione di alcuni membri del Consiglio di Dipartimento del Dicam
18 Aprile 2025
Decreto-legge PA, aumento fondo per welfare personale scolastico e sicurezza scuole
Stanziati 65 milioni di euro per welfare delle scuole e sicurezza. Valditara: “Continuiamo a investire per scuola italiana e per chi vi lavora”
18 Aprile 2025