Il lander Philae dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), atterrato lo scorso novembre sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (67P/C–G), si è risvegliato dopo che era entrato in “ibernazione” a seguito dell’atterraggio sulla cometa, avvenuto il 12 novembre 2014. La notizia arriva dall’ESA, e ha sorpreso il mondo scientifico. Il lander, infatti, aveva esaurito la sua batteria a causa della scarsa esposizione solare.
L’ESA ha fatto sapere, inoltre, che Philae ha contattato il centro operativo dell’agenzia spaziale tedesca a Darmstadt, in Germania, alle ore 22.28 di sabato 13 giugno. 85 secondi di contatto in cui la navicella ha potuto comunicare la sua posizione.
Nella memoria di Philae, secondo le stime dell’ESA, ci sono circa 8000 pacchetti di dati e informazioni raccolte sulla cometa.
Stephan Ulamec, il responsabile delle operazioni di Philae dell’agenzia spaziale tedesca, ha detto che il lander «è pronto per eseguire alcune operazioni». David Shukman, il caporedattore scientifico di BBC, ha detto che la riattivazione di Philae è stato «uno dei momenti più sorprendenti nella storia dell’esplorazione spaziale».
Related Posts
Dopo Harvard oltre 100 università Usa contro Trump per ‘ingerenza politica’
"Parliamo con una sola voce contro l'eccesso di potere e l'interferenza politica che oggi mettono a rischio l'istruzione superiore di questo Paese"
22 Aprile 2025
Università di Torino, 67 studenti sotto accusa: “Hanno hackerato il test d’esame sullo Storytelling”
Avrebbero usato l'intelligenza artificiale per il test del corso del professor Perissinotto. Ecco cosa rischiano
20 Aprile 2025
Bernini incontra i ricercatori: “Obiettivo che possano crescere qui”
Il ministro ha incontrato un gruppo di ricercatori non appartenenti a sigle e rappresentanti di ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia
18 Aprile 2025
La Sapienza dedica un nuovo spazio per studenti a Ilaria Sula
«A Ilaria Sula, studentessa della Sapienza, per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio, il cui futuro…
18 Aprile 2025