Si terrà il 21 maggio alle ore 10 presso la “Sala Grasso” della Provincia di Avellino il seminario di studio, su “La gestione degli usi civici nella provincia di Avellino”, promosso congiuntamente dalla Cattedra di Diritto Costituzionale M/Z dell’università di Salerno e la Provincia di Avellino. Si tratta di una tematica di carattere tecnico-giuridico, talvolta poco conosciuta, ma di grande rilievo nella ambito della corretta fruizione del territorio e nel panorama, più generale, della tutela dell’ambiente.
Il convegno nasce dalla volontà di voler concorrere a determinare delle scelte positive nell’ambito dello sviluppo del territorio. L’obiettivo è quello di poter avviare tramite questo primo incontro e la discussione che da esso si svilupperà un primo passo verso un nuovo modo di relazionarsi al tema degli usi civici e delle problematiche che ad esso intimamente si ricollegano. Un approccio che guarda alla proprietà collettiva con l’obiettivo di arrivare a capire le attuali spinte che portano alla conservazione e/o al mantenimento di questa antica tipologia proprietaria, la sua incidenza sul territorio a livello di progettualità locale e le possibili ricadute economiche, sociali, ambientali e paesaggistiche legate ad uno sfruttamento consapevole di questa risorsa.
A tutt’oggi vi è ancora un ricco patrimonio di terre collettive, calcolato in circa tre milioni di ettari di terreni (il 10% dell’intero territorio italiano), spesso abbandonati, mal gestiti o vittima di usurpazioni indebite. Gli usi civici hanno la propria origine negli ordinamenti del passato ai quali si deve guardare per individuarne l’esistenza – tali diritti, prima dell’unità d’Italia, assumevano appellativi diversi ed erano esercitati con diverse modalità –, ma il loro ruolo e trattamento sono disciplinati oggi dalle leggi dello Stato Italiano. La normativa di riferimento, in materia, è quella della legislazione del 1927, più precisamente, la legge n. 1766 e il RD. 26 febbraio 1928, n. 332. per questo si parla di una materia vetusta.
All’incontro interverranno: il Presidente della Provincia, Alberta De Simone, il professor Avv. Giuseppe Di Genio (titolare della cattedra di Diritto Costituzionale M/Z dell’Università di Salerno), Gianvincenzo Savignano (collaboratore della cattedra di Diritto Costituzionale M/Z dell’Università di Salerno), il Notaio Edgardo Pesiri, Cesare Luigi Oliveti, Presidente Nazionale dell’Associazione Usi Civici, Michele Labriola, Perito Demaniale e l’avvocato Spartico Capocefalo.
A termine del dibattito sono previsti gli interventi degli amministratori e dei rappresentanti istituzionali sui problemi di natura tecnica.
Related Posts
Dalla Columbia ad Harvard continua la protesta degli studenti delle università statunitensi
Se dal 7 ottobre le manifestazioni erano in solidarietà con le vittime israeliane ora gli studenti chiedono il cessare il fuoco a Gaza dopo l'uccisione di 34mila persona da parte dell'esercito israeliano
2 Maggio 2024
Quasi 400mila studenti universitari sono anche lavoratori. Udu: “Non è una libera scelta”
Indagine Cgil, Udu, Fdv 'difficoltà nello studio e psicologiche'. Il 78% dei rispondenti al test lamenta stress, il 64% ansia
30 Aprile 2024
Università di Pavia: 1,6 milioni di euro per affitti e sostegni agli studenti
Il Rettore Svelto: "Priorità strategica del nostro Ateneo"
30 Aprile 2024
Sale la tensione negli atenei: a Pisa aggrediti due studenti di Azione universitaria durante un banchetto
L'episodio si è verificato ieri mattina davanti al polo San Rossore. I vertici del movimento studentesco attaccano la galassia dei centri sociali: "Sono stati loro".
30 Aprile 2024