(ANSA) – CAMPOBASSO, 3 FEB – “Purtroppo negli ultimi anni i nostri giovani più bravi vanno all’estero e noi li ‘regaliamo’ come un vero dono impacchettato perché abbiamo pagato sui fondi pubblici per una formazione di altissimo livello e poi non riusciamo a fargli trovare un lavoro”. Lo ha detto Salvatore Settis, archeologo, Accademico dei Lincei e presidente del Consiglio scientifico del Louvre, oggi a Campobasso per partecipare all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università del Molise.
“È un errore madornale – ha aggiunto – che fa parte di una concezione della cultura come marginale che purtroppo la nostra politica ha elaborato e condiviso per pigrizia o per ignoranza”.
Related Posts
Università di Torino, 67 studenti sotto accusa: “Hanno hackerato il test d’esame sullo Storytelling”
Avrebbero usato l'intelligenza artificiale per il test del corso del professor Perissinotto. Ecco cosa rischiano
20 Aprile 2025
Bernini incontra i ricercatori: “Obiettivo che possano crescere qui”
Il ministro ha incontrato un gruppo di ricercatori non appartenenti a sigle e rappresentanti di ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia
18 Aprile 2025
La Sapienza dedica un nuovo spazio per studenti a Ilaria Sula
«A Ilaria Sula, studentessa della Sapienza, per non dimenticare tutte le donne vittime di femminicidio, il cui futuro…
18 Aprile 2025
Il diktat di Trump spinge i ricercatori Usa verso l’Europa: il 75% pronto a partire
Le università italiane pronte ad accogliere i cervelli in fuga dai tagli del presidente americano.
17 Aprile 2025