Un colpo di scena dell’ultimo minuto, che dà la possibilità di salvare numerosi corsi di laurea a rischio. Anche i professori a contratto potranno rientrare nel calcolo del numero minimo di docenti necessario per mantenere un corso di laurea. E’ quanto prevede il decreto sui requisiti minimi di docenza firmato dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini.
La novità, che sarà in vigore fino all’anno accademico 2017/2018, punta al mantenimento dell’offerta formativa negli atenei in cui i limiti al turn over del personale previsti dalla normativa vigente rischiano di imporre lo stop ad alcuni corsi. A svantaggio degli studenti. Il ritorno al turn over al 100% è infatti previsto nel 2018.
Il decreto alleggerisce i parametri attuali sia per le Università statali che per quelle non statali, riducendo in media del 30% il numero di docenti a tempo indeterminato indispensabili per tenere aperto un corso di laurea triennale e magistrale. Oggi il numero minimo di docenti necessari è 9 per i corsi di primo livello e 6 per quelli di secondo.
Il decreto non varia questo numero, ma prevede che fino a un terzo di questi posti possa essere assegnato a professori a contratto o a professori straordinari a tempo. Vale a dire, ad esempio, docenti ed esperti di chiara fama, studiosi e professionisti, anche stranieri.
Fra i 5 e i 6 docenti sul totale di quelli minimi previsti potranno essere a ‘tempo’ anche nei corsi di laurea magistrale a ciclo unico di durata, rispettivamente, di 5 o 6 anni. Il decreto si applicherà unicamente ai corsi già accreditati al momento della sua pubblicazione.
Link utili: https://attiministeriali.miur.it/
Related Posts
Mattarella arriva alla Sapienza a Roma. I manifestanti pro Palestina urla: “Free Gaza”
Il Capo dello Stato è stato accolto dalle proteste e da qualche «buuu» degli studenti pro Palestina che lo hanno chiamato e hanno lanciato degli aeroplani di carta
16 Maggio 2024
Carcere e diritto allo studio: Polo Universitario Penitenziario della Statale di Milano il più grande d’Italia
Il Progetto carcere dell'Ateneo meneghino figura tra i più grandi d’Europa con 8 istituti penitenziari coinvolti e 159 iscritti
15 Maggio 2024
Proteste per Gaza, Vertice Bernini-Piantedosi: “Istituzioni devono garantire libertà nella sicurezza”
llerta del Viminale per il 15 maggio, anniversario della Nakba
14 Maggio 2024
Università di Bergamo, approvata una mozione per il cessate il fuoco e affrontare la crisi umanitaria
Cavalieri: "Cooperazione fra i popoli passa anche per l'azione di diplomazia scientifica"
13 Maggio 2024