“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli”. Parola di Umberto Eco che attacca così internet dopo aver ricevuto all’Università di Torino la laurea honoris causa in “Comunicazione e Cultura dei media”. E’ la laurea ad honorem numero 40 (quaranta) per lui. “Prima – ha detto Eco – parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli”.
Il web, insomma, secondo Eco promuoverebbe lo scemo del villaggio a detentore della verità. E’ la stessa struttura di internet a favorire il proliferare di bufale. Il ruolo dei giornali, così, diventa fondamentale nel “filtrare con équipe di specialisti le informazioni di internet perché nessuno è in grado di capire oggi se un sito sia attendibile o meno”. Per fare questo “i giornali dovrebbero dedicare almeno due pagine all’analisi critica dei siti, così come i professori dovrebbero insegnare ai ragazzi a utilizzare i siti per fare i temi”, ha detto Eco riferendosi al fenomeno della copiatura dal web.
Related Posts
Alice Rohrwacher presidente della Giuria Caméra d’Or al Festival di Cannes 2025
La regista e sceneggiatrice italiana Alice Rohrwacher è stata scelta per presiedere la Giuria della Caméra d’Or in…
21 Aprile 2025
Luchè, il 16 maggio esce il nuovo album ‘Il mio lato peggiore’
“Il mio lato peggiore” è il titolo del nuovo album di Luchè, in uscita venerdì 16 maggio. Anticipato…
18 Aprile 2025
In corso le riprese di Illusione di Francesca Archibugi
Sono ufficialmente in corso le riprese di “Illusione”, il nuovo film diretto da Francesca Archibugi. Nel cast un…
17 Aprile 2025
Per Francesco De Gregori 50 anni di Rimmel
Francesco De Gregori celebra i 50 anni di “Rimmel”, uno degli album più iconici della musica italiana, con…
17 Aprile 2025