L’Unione degli Universitari ha inviato al Governo Letta una lettera in 8 punti per chiedere una radicale trasformazione del sistema universitario.
Ecco una sintesi del documento:
1. Istruzione per tutti
La maggioranza assoluta dei corsi di laurea è arrivata per la prima volta ad essere a numero chiuso o programmato.. È necessario superare l’attuale sistema abolendo il numero chiuso.
La tassazione universitaria negli ultimi dieci anni è aumentata del 75% ed è sempre più un elemento di discriminazione economica per gli studenti. È necessario attuare subito una riforma che inserisca un sistema di tassazione progressiva unica nazionale che tenda sempre più verso gli altri Paesi Europei in cui, in molti casi, non sono previste tasse o sono pari a 1/6 delle nostre.
La dispersione scolastica continua a spingere verso l’emarginazione troppi giovani. In Italia il tasso di abbandono scolastico resta oltre il 18%. È necessario portare subito l’obbligo scolastico a 18 anni.
2. Diritto allo studio
È necessario garantire la copertura di tutte le borse di studio, prevedendo un aumento del numero e dell’importo delle borse di studio verso gli standard europei.
3. Investimento pubblico
È necessario portare il finanziamento del sistema universitario ai livelli europei, abolire il blocco del turn over del personale, nonché rifinanziare le borse di dottorato di ricerca e abolire i dottorati senza borsa.
4. Basta baronie
Una struttura accademica realmente democratica non può che essere fondata sul ruolo unico della docenza universitaria, aprendo le porte della piena rappresentanza anche ai professori associati e ai ricercatori, che in particolare spesso sostengono elevati carichi di lavoro senza avere alcun riconoscimento. È inoltre necessario andare anche a scardinare gli attuali sistemi di accesso alle specialità mediche, attivando invece un concorso nazionale per l’accesso alle specialità di medicina.
5. Accesso alla Cultura per tutti
È necessario garantire un pieno accesso alla Cultura, in tutte le sue forme, attivando quindi convenzioni e accordi per rendere gratuito a tutti gli studenti l’accesso a musei, mostre, teatri, spettacoli cinematografici, musicali e tutte le altre forme di cultura. È inoltre necessario estendere la copertura della banda larga in tutto il territorio nazionale, rendendone gratuita la fruizione.
6. Mobilità garantita
È necessario prevedere la gratuità dei trasporti per gli spostamenti da e per la sede universitaria in cui studiano gli studenti e per gli spostamenti collegati alla vita universitaria.
E’ inoltre necessario proseguire nel potenziamento dei programmi di mobilità internazionale, come l’Erasmus.
7. Piena cittadinanza
È necessario riconoscere la piena cittadinanza degli studenti garantendo il voto amministrativo agli studenti fuori sede. È inoltre necessario attivare degli interventi straordinari per favorire la diffusione di affitti agevolati agli studenti, cancellando gli affitti in nero e impedendo la locazione di case o scantinati degradati.
8. Stop a generazione precaria
E’ assolutamente necessario riconoscere a livello nazionale la figura dello studente lavoratore.
AZ