Si risveglia dal coma dopo un incidente ma adesso rischia di essere bocciato: “Troppo tardi per sostenere l’esame”

Uno studente toscano di 14 anni, rimasto vittima di un grave incidente stradale, non potrà svolgere l’esame di terza media entro il limite del 31 agosto a causa della lunga riabilitazione in ospedale. La scuola si sta mobilitando per non fargli perdere l’anno visto che aveva la media del 7.

È riuscito a superare la prova più difficile, quella di svegliarsi dal coma dopo un incidente, ma adesso a causa della lunga riabilitazione a cui deve sottoporsi non potrà sostenere l’esame di terza media e per questo rischia la bocciatura. È l’incredibile storia di uno studente di 14 anni di Massa, in Toscana.

Il ragazzo, come racconta il quotidiano il Tirreno, nei mesi scorsi è rimasto vittima di un grave incidente stradale tanto da finire in coma. Per molto tempo è stato ricoverato nel reparto di rianimazione a Cisanello, a causa di un trauma cranico importante. Poi finalmente il risveglio: nonostante non abbia riportato danni neurologici permanenti, per tornare però alla vita di tutti i giorni dovrà sottoporsi a una lunga riabilitazione che lo costringerà ancora per diverse settimane alla permanenza in ospedale.

Tanto da non permettergli di sostenere l’esame di terza media che, secondo quanto ha stabilito il Ministero dell’Istruzione, deve avvenire improrogabilmente entro il 31 agosto. Per questo, nonostante lo studente abbia la media del sette, se non verrà concessa una deroga, rischia quindi la bocciatura.

Un’ipotesi contro la quale si sta adoperando anche la preside della scuola che ha garantito comunque massimo impegno nel farsi portavoce col Ministero dell’Istruzione per far sì che venga trovata una soluzione alternativa che consenta al giovane di sostenere l’esame, non appena le sue condizioni di salute glielo consentiranno.

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