Sette secoli di esistenza. Sono tanti gli ‘anni’ che l’Università degli Studi di Perugia si prepara a festeggiare per l’8 settembre prossimo. Il momento è stato suggellato dalla creazione di un francobollo che, con tanto di effige di Papa Clemente V, ne ricorda l’istituzione risalente al 1308. Allora si chiamava Studium Generale. In seguito se ne parlerà come di un ateneo vero e proprio.
Nata in pieno oscurantismo medievale, l’Università di Perugia coglie così l’occasione per riaffermare il suo rapporto quasi simbiotico con il territorio, il ruolo nella ricerca, nella didattica e nell’educazione dei giovani.
A ricordare le radici profonde dell’università saranno, oltre al personale docente dell’ateneo, anche il Comune della Città di Perugia, la Provincia e la Regione.
Fra gli appuntamenti in calendario: il convegno internazionale dal titolo “Dall’Università delle Nationes all’Università per l’Europa”, aperto dal saluto di Francesco Bistoni, Rettore dell’Università, Maria Rita Lorenzetti, Presidente della Regione Umbria, Giulio Cozzari, Presidente della Provincia di Perugia, Renato Locchi, Sindaco del Comune di Perugia. E ancora la presentazione ufficiale del francobollo celebrativo, sfilata in costume medievale per le vie del centro ed esibizione degli sbandieratori.
Manuel Massimo
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