La rassegna stampa di mercoledì 25 novembre

Scuola, Università e Ricerca: ecco gli articoli di oggi selezionati dalla redazione del Corriere dell’Università.
Il Sole 24 Ore – Ai diciottenni 500 euro e 15 mila borse di studio – La proposta del premier Matteo Renzi: una card analoga a quella destinata agli insegnanti, con 500 euro da spendere in concerti, teatri, mostre e corsi di aggiornamento per tutti gli studenti maggiorenni.
La Stampa – Investimento sull’educazione come arma di difesa per il futuro – Il discorso del premier per spiegare i punti di una manovra d’investimenti incentrati su cultura e formazione: la risposta italiana al dilagare del terrore.
Corriere della Sera – Italia ultima per numero di laureati – L’ultimo rapporto Ocse education at a glance evidenzia i limiti del sistema d’istruzione nostrano, agli ultimi posti in quasi tutte le statistiche.
Il Mattino – Anna, niente scuola per due anni. Le emergenze dei bambini disabili – Il caso di una bambina nel napoletano costretta per due anni a non andare a scuola a causa dell’alternarsi e della mancanza dei docenti di sostegno è solo un episodio del calvario che i ragazzi con disabilità devono affrontare in Italia.
la Repubblica – Un giorno lungo un anno per il coraggio delle donne – Il 24 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Migliaia le iniziative in tutta Italia per sensibilizzare al tema.
La Stampa – troveremo la vita su Marte? Ci prova ExoMars, al via nel 2016 – La nuova missione coordinata dalle agenzie spaziali europea e russa si pone l’ambizioso obiettivo di scoprire la vita sul pianeta rosso.
 

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Parcheggio da record al Policlinico di Bari: la moto è sulla scala antincendio

Next Article

Al San Camillo impiantato il primo cuore artificiale di ultima generazione

Related Posts
Valditara
Leggi di più

Valditara: “Estendere in Ue il divieto smartphone in classe”

"Tema che va approfondito” dichiara il ministro dell’istruzione. “Se sino a 14 anni i rischi sono del tutto evidenti e sono senz'altro prevalenti rispetto ai benefici, dobbiamo capire se, sopra i 14 anni, nelle scuole superiori, il divieto può avere una sua concreta utilità”
Leggi di più

Sciopero delle Università, chi protesta e perché

Oggi protestano assegnisti, ricercatori e personale a tempo determinato contro il precariato, i tagli al fondo universitario e il definanziamento degli atenei. Lo sciopero è proclamato dalla FLC CGIL