Il piano di riapertura in sicurezza non c’è e allora gli studenti occupano la facoltà. È quanto succede a Firenze dove un gruppo di studenti hanno occupato la facoltà di Lettere dell’Università di Firenze in piazza Brunelleschi.
“È inaccettabile che a più di un anno dall’inizio della pandemia il rettore e le istituzioni universitarie non abbiano elaborato un reale piano di riapertura in sicurezza – spiegano gli Studenti in lotta per il diritto allo studio – Non è nostra intenzione né bloccare le lezioni né bloccare il servizio bibliotecario: ieri sera, infatti, abbiamo trovato un compromesso con l’università che ci ha garantito che la biblioteca sarebbe rimasta aperta nei prossimi giorni, salvo poi mandare una comunicazione a tutta la comunità studentesca avvertendo di una fantomatica chiusura dell’intero plesso. Da domani garantiremo posti studio, anche in numero maggiore del solito, e cercheremo di mantenere attivo anche il servizio bibliotecario“.
Diverse le richieste e le rivendicazione degli studenti: un piano pubblico e dettagliato per il rientro ad ottobre; la possibilità di dare gli esami in presenza sin dalla sessione di giugno-luglio; l’apertura in sicurezza di tutti gli spazi a disposizione di Unifi, da utilizzare come spazi studio, come postazioni per seguire lezioni a distanza e come aule dove poter fare lezione in presenza; la possibilità per tutti gli studenti di tutti i corsi di poter frequentare in presenza con protocolli certi al di là delle eventuali zone e fasce di rischio; l’estensione di una ‘no tax area’ fino al tetto dei 30.000 euro di fascia Isee già nella seconda rata di quest’anno accademico; la sospensione per questo anno accademico dei criteri di
produttività e merito”.