Più Europa per i laureati del Lazio

Il 16 e 17 febbraio presso lo Spazio Europa di via IV Novembre a Roma, cinquanta laureandi e laureati delle università della Regione Lazio si confrontano con istituzioni italiane ed europee, parlamentari e giornalisti su come migliorare l’informazione e la comunicazione su temi europei.

La prima giornata, dedicata alla formazione sui temi della comunicazione istituzionale si articolerà con la formazione di gruppi di lavoro che dovranno elaborare proposte da sottoporre ad una discussione durante la seconda giornata a cui parteciperanno gli europarlamentari: On. Silvia Costa, On. Roberto Gualtieri, On. Marco Scurria, On. Niccolò Rinaldi e membri del Parlamento italiano Sen. Barbara Contini, On. Sandro Gozi, On. Nicola Formichella, Sen. Roberto Di Giovan Paolo. Ai lavori parteciperanno inoltre Prof. Antonio Sabbatella, Consigliere della Presidenza del Consiglio e Vice Presidente Istituto A. De Gasperi, il Direttore di Euractiv.it Giampiero Gramaglia, il Responsabile dell’area internazionale dell’Ansa Stefano Polli e rappresentanti della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma. A moderare, il Professor Stefano Rolando, docente presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione presso lo IULM di Milano.

Scopo del progetto, realizzato con il sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in collaborazione con l’Ufficio di Informazione in Italia del Parlamento europeo e con il patrocinio del Ministero per gli Affari Europei, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale – Ufficio Politiche Culturali e Centro Storico e di Sviluppo Lazio, è promuovere ed incrementare la conoscenza delle tematiche europee e le criticità connesse.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Google festeggia San Valentino

Next Article

Barilla cerca giovani laureati a Parma

Related Posts
Valditara
Leggi di più

Valditara: “Estendere in Ue il divieto smartphone in classe”

"Tema che va approfondito” dichiara il ministro dell’istruzione. “Se sino a 14 anni i rischi sono del tutto evidenti e sono senz'altro prevalenti rispetto ai benefici, dobbiamo capire se, sopra i 14 anni, nelle scuole superiori, il divieto può avere una sua concreta utilità”
Leggi di più

Sciopero delle Università, chi protesta e perché

Oggi protestano assegnisti, ricercatori e personale a tempo determinato contro il precariato, i tagli al fondo universitario e il definanziamento degli atenei. Lo sciopero è proclamato dalla FLC CGIL