”In questo Paese, poroso e di transito per i migranti, credo vadano evitate forme di automatismo”. Per questo l’ex ministro della cooperazione Andrea Riccardi, che ha appena passato il testimone a Cecile Kyenge, suggerisce che al posto dello ‘ius soli’ si valuti lo ‘ius culturae’, cioe’ si conceda la cittadinanza ai nati in Italia ”solo dopo aver concluso un ciclo scolastico. Questa riforma mi sembra ottenere maggiore consenso ed e’ piu’ adeguata alla situazione italiana”. Riccardi concorda poi con il nuovo ministro sulla necessita’ di ripensare i Cie: ”I centri d’espulsione vanno ripensati relegandoli a una logica di extrema ratio”, rimanerci fino a 18 mesi come accade oggi e’ ”un assurdo”.
Related Posts
Papa Francesco, l’addio del mondo: in 400mila ai funerali: “Ora pregate per lui”
In San Pietro per l'ultimo saluto a Bergoglio sono arrivati i leader del mondo: tra gli altri c'erano anche Trump, Macron, von der Leyen e Zelensky. Ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio gente comune e capi di Stato
26 Aprile 2025
La Cina introduce l’ora di intelligenza artificiale a scuola a partire dai 6 anni
Verrà introdotto il modello “insegnante-studente-macchina”. L’AI non è più solo oggetto di studio, ma soggetto attivo del processo educativo
25 Aprile 2025
La maestra di OnlyFans: “Basta insegnare. Farò la personal trainer”
Elena Maraga, 29 anni, annuncia novità sul suto futuro e la volontà di fare ricorso contro il licenziamento che le è stato notificato nei giorni scorsi.
24 Aprile 2025
La GenZ protagonista del concorso “24 frame al secondo” in memoria di Francesco Valdiserri
“Destinazione amore” è il tema della nuova edizione del concorso di cortometraggi 24 frame al secondo, organizzato dalla…
24 Aprile 2025