Quasi mille tirocini attivati grazie al progetto Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione di Italia Lavoro. Si parte con i tirocini per gli studenti: al bando hanno risposto oltre 5.000 aziende, pronte a ospitare 8.000 candidati. I tirocini hanno l’obiettivo di insegnare una professione e aiutare i ragazzi a specializzarsi in diversi settori, nello specifico quelli legali al Made in Italy. Vi potranno accedere i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti.
“Questo primo passo dimostra la validità dell’azione di politica del lavoro, volta a sostenere le imprese nella ricerca e formazione di manodopera specializzata per le proprie produzioni e sottolinea quale effetto moltiplicatore possano avere le botteghe di mestiere sul fronte occupazionale”, ha sottolineato Paolo Reboani, presidente e amministratore delegato di Italia Lavoro.
Oltre il 50 % delle proposte nelle Botteghe, arriva da agroalimentare, enogastronomia e ristorazione, il 14 %, invece, arriva dal sistema della GDO, l’11 % dalla meccanica e il 10 % dall’abbigliamento, moda e calzature. La borsa mensile per il tirocinio è di 500 euro per l’intero percorso. “La volontà è soprattutto valorizzare il lavoro di alta qualifica sviluppato in settori particolari – conclude Reboani – specie nei distretti più caratteristici del Made in Italy, e sopperire alla mancanza di alcune professionalità che si riscontra in diverse Regioni”.
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