Ricerca in Italia, domani i risultati dei test di valutazione

Domani i risultati dell’indagine Valutazione della qualità della ricerca

LA RICERCA DEGLI ATENEI ITALIANI AL TEST VALUTAZIONE

Oltre 195mila pubblicazioni al vaglio per premiare gli studiosi migliori

valutazione ricerca

Valutare la ricerca in Italia Misurare lo standard della ricerca negli Atenei italiani e tracciare una mappa delle eccellenze e delle situazioni di crisi. Questa l’aspettativa che accompagna la presentazione, attesa per domani, dei risultati di Valutazione della qualità della ricerca (Vqr), l’esame condotto dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario.

Lo studio ha preso in esame il periodo compreso tra il 2004 e il 2010, ha esaminato 133 tra università, enti e consorzi ed è stato completato in 20 mesi, in anticipo rispetto al previsto.

Invitate a partecipare tramite l’invio di massimo tre prodotti di ricerca per ciascun docente responsabile, le università hanno risposto in maniera massiccia inviando oltre 195mila articoli (tra libri, brevetti, edizioni critiche, software, opere d’arte, etc.), tutti passati al vaglio di 450 esperti e 15mila revisori incaricati di controllore la qualità delle pubblicazioni.

Di ogni lavoro è stata misurata rilevanza, intesa come capacità di innovare le conoscenze del settore, e originalità, oltre che il rapporto con il panorama internazionale. Ma, al di là della valutazione dei singoli prodotti, sotto esame sono finite anche le capacità di assunzione di nuovi ricercatori e di relazione di professori ed enti di ricerca nonché la propensione all’interazione con le realtà esterne all’ambiente universitario.

Tutti parametri utili a raggiungere gli obiettivi dell’indagine: distribuire sapientemente i fondi, premiando le strutture che funzionano, e fornire una mappa dettagliata della ricerca in Italia così da poter pensare in maniera ragionata i prossimi provvedimenti istituzionali.

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