Sono 57 i posti di tirocinio offerti da Assocamerestero e dalla Fondazione CRUI agli universitari che vorranno mettersi alla prova con un periodo di formazione presso le camere di commercio italiane all’estero e nella sede di Roma.
Laureati e laureandi di primo livello, di laurea specialistica e di vecchio ordinamento, hanno infatti tempo fino al 2 febbraio per candidarsi on-line alla prima edizione 2009 del programma Assocamerestero -Fondazione CRUI, alla quale aderiscono 58 Atenei italiani.
Le opportunità toccano tutti i continenti: 20 tirocinanti saranno impiegati nelle sedi europee, 18 in centro e sud America, 8 in Asia, 6 in America del nord, 3 in Africa e 1 in Medio Oriente.
Possono accedere al bando universitari provenienti da diverse facoltà. Per i posti all’estero è però necessaria un’ottima conoscenza delle lingue straniere. Le fasi della selezione prevedono una prima verifica da parte dell’Università di provenienza, seguita da una valutazione da parte di Assocamerestero e della Fondazione CRUI.
Il periodo di stage ha una durata di 3 o 6 mesi, con inizio previsto per il 20 aprile. I candidati selezionati ricopriranno vari ruoli in linea con la mission di Assocamerestero, volta alla promozione e alla diffusione del Made in Italy nel mondo e all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
Nella pagina www.formazionepiu.it/?q=assocamerestero è presente il bando completo e il collegamento alla pagina dove inoltrare la propria candidatura.
Related Posts
Concorso polizia di Stato, si cercano 1500 vice ispettori: requisiti e scadenze
Le candidature si possono presentare fino a mercoledì 30 aprile. Cosa prevede il bando
4 Aprile 2025
Enel in cerca di talenti: al via ‘Innothon’ il contest su energia e Ai
Il talento applicato all’innovazione, le nuove generazioni protagonisti del futuro dell’energia. Sono alcune delle caratteristiche della nuova edizione…
31 Marzo 2025
Stage, perché il titolo di studio e l’età influenzano le future assunzioni
Finita Garanzia giovani, i tirocini extracurriculari sono scesi a 284mila
26 Marzo 2025
Proposta di legge per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di stipendio
La proposta prevede la riduzione dell’orario di lavoro da 40 a 32 ore settimanali, a parità di salario.Gli oneri stimati sono di 50 milioni di euro per il 2024 e 275 milioni di euro per gli anni successivi
14 Febbraio 2025