Durante il videoforum di Repubblica la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ha affrontato diverse tematiche tra cui il bullismo: “siamo in una fase in cui abbiamo moltissimi casi di bullismo, soprattutto dentro la scuola. Il sei in condotta quindi è un ulteriore segno di una battaglia di civiltà e culturale, di come si sta in classe”. È evidente che il sei in condotta non possa essere l’unico strumento contro un fenomeno che, sempre più, colpisce le nostre scuole; serve prevenzione, progettualità e creatività come quella mostrata dalla scuola secondaria di 1° grado “Baldacchini-Manzoni” di Barletta che ha creato un video “A scuola di democrazia” oppure la lezione dei “Mabasta”, movimento anti-bullismo animato da studenti dell’istituto “Galieli-Costa” di Lecce, o ancora il progetto promosso dalla scuola di Castel Mella in collaborazione con la Polizia Statale.
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