Venti crolli nell’ultimo mese: allarme sicurezza a scuola

Bilancio di Cittadinanzattiva: da settembre 2023 gli episodi sono già 89.
Venti crolli a scuola
Il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia il 31 ottobre del 2002.

Venti crolli nell’ultimo mese che fanno salire a 89 gli episodi registrati ad oggi da settembre del 2023: è il bilancio allarmante fatto da Cittadinanzattiva riguarda al tema della sicurezza scolastica nel giorno dell’anniversario del crollo della scuola “Francesco Jovine” di San Giuliano di Puglia, in provincia di Campobasso: il 31 ottobre del 2002, a causa di una scossa di terremoto, morirono 27 bambini e una maestra per il crollo della sopraelevazione della scuola.

Bilancio preoccupante

“I dati parlano chiaro – dice Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale scuola di Cittadinanzattiva – le scuole hanno un’età media di 53 anni, e per questo richiedono continui interventi manutentivi che, il più delle volte, non vengono garantiti e che possono causare episodi di crolli o distacchi di intonaco. Episodi che continuano a verificarsi con una frequenza che non possiamo ignorare: 69 quelli verificatisi nell’ultimo anno, da settembre 2023 a settembre 2024; negli ultimi trenta giorni se ne sono aggiunti altri 20”.

Osservatorio non si riunisce da due anni

Per Cittadinanzattiva, nonostante gli impegni presi dai vari governi, il tema della sicurezza delle scuole non viene affrontato nel modo giusto. “I rischi vanno governati, non ignorati, richiedono interventi preventivi e, in molto casi, provvedimenti di emergenza per scongiurare altre tragedie – aggiunge Bizzarri – Invece, tra qualche promessa e protesta, ben poco accade di concreto. Da troppo tempo denunciamo tutto ciò insieme al fatto che l’Osservatorio nazionale dell’Edilizia scolastica, al quale le associazioni impegnate sul tema come la nostra sono invitate, non si riunisce da più di due anni. Cosa si aspetta a convocarlo?”.

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