Valditara: “No ai diplomifici che sfornano migliaia di pezzi di carta e non fanno vera scuola”

“Con il sei in condotta si deve recuperare il debito formativo”
valditara cellulari in classe

Durante la 13ª edizione della “Festa dei Lettori” organizzata dal Giornale, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha affermato il suo no deciso ai diplomifici: “No ai diplomifici che sfornano migliaia di pezzi di carta e non fanno vera scuola”.

Sei in condotta e guerra di diplomifici

“Con il sei in condotta si deve recuperare il debito formativo in educazione civica, con il 5 è bocciatura – ha proseguito il ministro -. E se uno studente viene sospeso dalle lezioni non deve stare per tutto il periodo con le mani in mano, in tal caso sarebbe una sorta di vacanza premio, ma dovrà rendersi utile partecipando ad attività di cittadinanza solidale. In caso di aggressione a un insegnante, bisogna intervenire sul portafoglio dei genitori per il risarcimento sia allo Stato sia al professore. E chi è stato aggredito deve essere tutelato dall’Avvocatura di Stato”.

Già dalla fine dello scorso anno è stato avviato un piano straordinario di vigilanza per intensificare i controlli e garantire la legittimità del sistema educativo. Il piano prevede un’accentuata attività ispettiva, in particolare per alcuni aspetti: la regolare frequenza degli studenti alle attività didattiche, il rispetto delle procedure amministrative e contabili, la corretta implementazione dei percorsi di istruzione, e l’esistenza di contratti di lavoro regolari per docenti e personale ATA.

LEGGI ANCHE:

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Toscana, è boom di iscrizioni alla scuola per pastori

Next Article

Il preside picchiato alla scuola materna: "I genitori non educano più, prendono solo le difese dei figli"

Related Posts