Test Medicina, la novità: “Pre-orientamento già dalle superiori. Le date? Il prossimo test ad ottobre”

numero chiuso

Pre-orientamento fin dalle scuole superiori, preselezioni ancor prima di entrare all’Università. Sono novità importanti quelle annunciate da Davide Faraone, sottosegretario all’istruzione, che presenta il nuovo test di medicina facendo numerose precisazioni. Prima di tutto il numeri chiuso: “Il test si deve fare, non può esserci il “liberi tutti”, il todos caballeros», perché per diventare medico serve una «preselezione» ancora prima di entrare all’università.

Poi arriva la conferma anche per quanto riguarda le date: “Il test di medicina si farà anche quest’anno e sarà in ottobre”. Cambia poco, insomma. “In un periodo di transizione bisogna dare dei punti fermi. Tutto resta uguale”- conferma Faraone.

La vera novità riguarda la possibilità di ogni Ateneo di poter organizzare e preparare gli studenti direttamente al proprio interno. Sarebbe questa la volontà del MIUR: “Tre mesi di corso sui test affidati al pubblico e sottratti al privato – dice Faraone -, con domande più specializzate, legate a materie specifiche e meno generaliste, questo per rendere la selezione più oggettiva in modo da non lasciare spazio a ricorsi».

E dal 2016, poi, la preparazione comincerà prima, «bisogna creare un orientamento già dalle scuole superiori, negli ultimi anni, che si aggiunga al corso preparatorio per arrivare al test d’ingresso». Il numero chiuso, invece, continuerà ad esserci: di anno in anno si valuterà la situazione con il Ministero della Salute.

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