Specializzandi in piazza contro l'Inps

inps.jpgSotto l’albero di Natale i giovani medici in formazione specialistica hanno trovato un “regalo” di cui avrebbero volentieri fatto a meno: una circolare Inps che li obbliga alla contribuzione con aliquota piena (24,7%) con effetto retroattivo a partire dal 2006. Per questo motivo stamattina sono scesi in piazza a Roma – davanti al Ministero del Lavoro – per protestare contro questo provvedimento e per chiedere una rapida soluzione del problema. Una manifestazione nazionale cui hanno preso parte anche Amedeo Bianco (presidente della Fnomceo – Federazione nazionale ordine medici chirurghi e odontoiatri) e Mario Falconi (presidente dell’Ordine dei medici di Roma)
No alla circolare 88. Motivo dell’iniziativa è la richiesta di una contribuzione ridotta da parte dell’Inps . La circolare Inps 88, emessa alcune settimane fa, impone, infatti, ai medici in formazione specialistica il pagamento dell’aliquota previdenziale piena con effetti retroattivi al 2006, nonostante questi professionisti – in quanto iscritti agli Ordini – siano obbligatoriamente iscritti al Fondo di Previdenza generale dell’Empam.
Bianco: “Ridurre aliquota”. «In queste settimane – dichiara Bianco – siamo stati vicini ai 25 mila medici in formazione specialistica, sostenendo le loro buone ragioni contro una circolare dell’Inps». Una doppia contribuzione che, secondo il presidente della Fnomceo, è «ingiusta» e che «grava pesantemente» sui 26-28 mila euro lordi annui di retribuzioni previsti dai contratti di formazione, «con evidenti risvolti sulle condizioni socio-economiche di questi professionisti tra i 26 e i 32 anni di età, ai quali l’impegno a tempo pieno nella formazione e i vincoli di compatibilità lasciano margini ristrettissimi di miglioramento del reddito. Per questo è necessario ridurre subito l’aliquota Inps per gli specializzandi in medicina. Per farlo, serve urgentemente una nuova circolare dell’Istituto nazionale di previdenza sociale».
Falconi: “Sono con voi”. «Bloccare subito, entro Natale, la circolare Inps che penalizza gli specializzandi in medicina. Giovani medici che lavorano molto e guadagnano poco». A sostenerlo è Mario Falconi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma: «Ho parlato agli studenti con il megafono e ho ribadito loro la mia solidarietà e quella di 40.000 medici romani. Questi ragazzi – sottolinea Falconi – hanno ragione da vendere. Vengono sottoposti a una doppia tassazione previdenziale, assolutamente ingiusta, che aggrava ulteriormente le loro condizioni economiche».
Per risolvere la questione i giovani medici in formazione chiedono di essere sottoposti ad un unico inquadramento all’Enpam. Nell’immediato, però, come sottolinea Falconi: «Serve l’annullamento della circolare Inps che prevede l’aliquota piena. Non roviniamo il Natale di questi ragazzi».

Manuel Massimo

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

1948-2008: Stand up per i diritti umani

Next Article

Staff sulle navi da crociera

Related Posts
papa leone XIV
Leggi di più

Cosa ha studiato Papa Leone XIV?

Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, nasce il 14 settembre 1955 a Chicago. Suo padre, Louis Marius Prevost,…