“Il tuo cellulare è intelligente. Usalo con intelligenza”. È lo slogan della campagna informativa che prende il via oggi, 19 luglio, realizzata congiuntamente dai Ministeri della Salute, dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Gli obiettivi dell’iniziativa di comunicazione dei tre dicasteri rispondono a quanto disposto dal TAR del Lazio (con sentenza n. 500/2019):
– promuovere il corretto uso degli apparecchi di telefonia mobile (telefoni cellulari e cordless);
– informare sui rischi per la salute e per l’ambiente connessi ad un uso improprio di tali apparecchi.
I tre Ministeri hanno unito, in un tavolo tecnico, le loro competenze e le loro professionalità, anche con la collaborazione degli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, in modo da realizzare una campagna basata su informazioni autorevoli e scientificamente fondate su quattro punti in particolare:
– esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless: consigli utili per ridurre l’esposizione, il punto sulla ricerca, i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio base;
– interferenze delle onde elettromagnetiche sui dispositivi medici: cosa è bene sapere se porti un pacemaker;
– tutela della salute: consigli utili legati alla distrazione alla guida e mentre si cammina, dati e informazioni sugli incidenti da distrazione;
– rispetto dell’ambiente: le indicazioni per smaltire correttamente il vecchio cellulare anche presso i punti vendita.
La campagna prevede la diffusione di uno spot sulle reti televisive RAI e di quattro video e quattro infografiche attraverso i social network dei Ministeri.
Punto di riferimento per gli approfondimenti è il sito internet dedicato, dove poter consultare tutti i materiali: www.cellulari.salute.gov.it.
Negli ultimi anni i cellulari sono diventati sempre più sofisticati e intelligenti, smartphone appunto. Sono ormai veri e propri media dall’uso quotidiano.
Secondo il primo Rapporto Auditel-Censis: “Una persona, uno smartphone è la metrica ormai imperante in tutte le famiglie italiane. Per la gran parte lo smartphone è il canale più importante per la connessione sempre, comunque, ovunque. Infatti: il 97,2% dei 18-34enni, l’85,8% dei 35-64enni ed il 27,8% degli anziani dispone di uno smartphone connesso al web”.
Il TAR del Lazio (con sentenza n. 500/2019) ha disposto che il ministero della Salute, il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca devono “adottare una campagna informativa avente ad oggetto l’individuazione delle corrette modalità d’uso degli apparecchi di telefonia mobile (telefoni cellulari e cordless) e l’informazione dei rischi per la salute e per l’ambiente connessi ad un uso improprio di tali apparecchi”, avvalendosi dei mezzi di comunicazione più idonei ad assicurare una diffusione capillare delle informazioni.
Il Tavolo tecnico interministeriale, appositamente costituito, ha elaborato un pacchetto certificato di informazioni a supporto della campagna sui seguenti temi:
– esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless: consigli utili per ridurre l’esposizione, il punto sulla ricerca, i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio
– interferenze delle onde elettromagnetiche sui dispositivi medici: cosa sapere se porti un pacemaker
– rischi della distrazione in strada: consigli utili per non distrarsi alla guida o mentre si cammina, cosa prevede il codice della strada, dati e informazioni sugli incidenti da distrazione
– rispetto dell’ambiente: le indicazioni per smaltire correttamente il vecchio cellulare anche presso i punti vendita.
Strumenti
La campagna si avvale dei seguenti prodotti da utilizzare sui vari mezzi in modo crossmediale:
– spot video della durata di 30” di carattere generale
– quattro spot video della durata di 15” specifici per le diverse tematiche: onde elettromagnetiche, rischi della distrazione in strada, interferenze elettromagnetiche, rispetto dell’ambiente
– quattro infografiche tematiche nei formati per i social network
– un sito tematico dedicato.
Al target dei giovanissimi è rivolta soprattutto l’attività del MIUR che, in particolare, provvederà alla diffusione del messaggio attraverso canali già aperti con alcuni importanti partner del Consorzio Generazioni Connesse. Inoltre, sfrutterà la presenza strategica sui propri canali social per raggiungere una vasta utenza del target specifico: Facebook, Twitter e Instagram, Youtube, Flickr e Telegram
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