UDU e tasse studentesche

Il rapporto della Federconsumatori sulla contribuzione studentesca pone al centro un tema che gli studenti stanno vivendo in maniera drammaticamente ingiusta.

L’UDU- Unione degi Universitari – accoglie il rapporto della Federconsumatori sulla contribuzione studentesca ponendolo al centro di un tema che gli studenti stanno vivendo in maniera drammaticamente ingiusta. I dati forniti, anche se parziali, sono in continua evoluzione per la volontà dei Rettori di compensare i buchi che i tagli lasciano nei bilanci degli atenei, aumentando le tasse agli studenti. Sono moltissimi i casi in cui questo si è già verificato, e gli Atenei che ancora non hanno messo mano alle tasche degli studenti hanno già annunciato che lo faranno.
E’ inaccettabile che in un Paese che non conosce il diritto allo studio, la cittadinanza studentesca, tagli ulteriormente sulla possibilità di costruirsi un futuro, e ancora più inaccettabile che in questo contesto i Rettori facciano ricadere le responsabilità del loro tacito assenso alle politiche del governo sull’Università sulle spalle degli studenti attraverso le tasse.
L’Unione degli Universitari è pronta a presentare ricorsi ai Tar per tutti quegli Atenei che, nel mettere mano ai bilanci, sforeranno il limite massimo del 20% del gettito della contribuzione studentesca rispetto ai finanziamenti statali.
L’Unione degli Universitari difenderà sia nelle piazze sia attraverso i ricorsi il diritto degli studenti di poter accedere all’università contro i tentativi di governo e rettori di chiudere l’università agli studenti.

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