L’allarme dei sindacati: in otto anni verranno eliminate oltre 500 scuole

La Uil, riunita oggi in Sicilia, chiede al ministro Valditara un’inversione di rotta rispetto a quella disegnata all’interno della Finanziaria. “Scegliere di ridurre il numero di scuole piuttosto che ridurre il numero di alunni per classe è una logica non condivisibile”.

Meno 500 scuole in otto anni: è l’allarme lanciato oggi dalla Uil durante il suo consiglio regionale della Sicilia: “Le riduzioni in atto nella scuola sono parte di un pacchetto di misure previste in Finanziaria che andranno a tagliare in otto anni oltre 500 scuole: una perdita netta in termini di figure professionali amministrative e tecniche. Scegliere di ridurre il numero di scuole piuttosto che ridurre il numero di alunni per classe è una logica non condivisibile e dimostra la poca lungimiranza del Ministero” ha detto Giuseppe D’Aprile durante il Consiglio in corso questa mattina a Enna.

 “La scelta di misure congiunturali, invece che strutturali, non risolve le criticità derivanti dalla carenza di organico: a partire dalla sicurezza degli alunni alla gestione degli adempimenti di segreteria, sempre più articolati e complessi che vanno ben oltre i limiti stabiliti nel Contratto di Lavoro, come quella della piattaforma “Passweb” (portale Inps) e dei laboratori (spesso un assistente tecnico è responsabile di più punti informatici), dalla personalizzazione della didattica alla disabilità. Una logica di contrazione e di risparmi che risponde soltanto a parametri di finanza pubblica mentre le risorse del Pnrr perdono progressivamente i loro obiettivi, compreso quello della digitalizzazione delle scuole. Bisogna completare il percorso avviato in fase pandemica – puntualizza D’Aprile – assegnando ad ogni istituto comprensivo un assistente tecnico di informatica e non un tecnico su dieci scuole”.

LEGGI ANCHE:

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Milano, concorsi truccati in università: rinviati a giudizio i rettori della Statale e del San Raffaele

Next Article

Milano, tre studentesse universitarie ridono dei passeggeri cinesi sul treno. Il video è virale

Related Posts
Leggi di più

Niente gita per uno studente disabile, bufera su una scuola di Torino

Caso all'istituto superiore “Niccolò Tommaseo” dove il consiglio di classe ha dato l'ok solo agli studenti più meritevoli di partecipare a un viaggio di istruzione a Milano nella sede di Radio24. Tra gli esclusi chi ha disturbi dell'apprendimento e un ragazzo con disabilità. Critiche anche dal ministro Valditara.